Risanamento, al rione Ritiro famiglie preoccupate: “Serve chiarezza”

“Dopo la grande attenzione politica e mediatica dei giorni della costituzione dell’Agenzia per il risanamento, adesso sembra calare l’interesse per quale sarà il futuro delle tante famiglie in attesa. Da settimane ricevo segnalazioni di cittadini preoccupati, che vivono nell’ansia di capire se le abitazioni dove sono nati e hanno costruito la propria vita sono da considerarsi baracche oppure no”. A dirlo è il consigliere comunale di OraMessina Giandomenico La Fauci che accende i riflettori sul rione Ritiro e sullo stato di incertezza che stanno vivendo gli abitanti di quella zona.

“Inutile puntualizzare – continua La Fauci – come il primo parametro da seguire sia quello della legalità. Vanno tutelati, invece, i nuclei familiari che da sempre pagano regolari utenze. Tanti cittadini – insiste il consigliere di Ora Messina – del rione Ritiro segnalano una forte preoccupazione. Ho personalmente fatto visita ad alcune famiglie per meglio comprendere lo stato delle cose, in pochissime occasioni ho trovato situazioni di degrado e per questi motivi chiedo all’amministrazione di dare risposte chiare a questi cittadini. Di contro, però, occorre una grande attenzione nei riguardi di chi vive in condizioni igienico-sanitarie al limite e va immediatamente salvaguardato e assegnato a nuovi alloggi”.

La paura di molte famiglie è di finire dentro il calderone del risanamento nonostante una condizione di legalità. Chiedono una risposta rapida e esaustiva, da parte dell’amministrazione e della nascente Agenzia.