Aggressioni e minacce. Arrestato il pluripregiudicato Sebastiano Puliafito

BARCELLONA – Violenze e minacce rivolte ai familiari per gestire, pur non avendone titolo, le loro attività commerciali; sostituzione delle serrature degli uffici per impedirgli di farvi accesso con lo scopo di impossessarsi delle loro aziende; azioni intimidatorie attraverso le quali avviava attività di compravendita di mezzi.

Ordini e direttive non disattese dalle persone offese per timore di peggiori e più gravi conseguenze ritenute non inverosimili considerata la personalità dell’uomo incline alla sopraffazione, incapace di dominare gli impulsi costatigli, non a caso, per un fatto collegato, l’arresto per il reato di maltrattamenti.

Frequenti le liti ed i diverbi, gli avvertimenti a non mettere piede nei locali delle società di cui distruggeva parte degli arredamenti, i messaggi di morte e le minacce di incendiare mezzi e stabile rivolte pure ai dipendenti, le aggressioni, l’ultima in casa, brandendo un coltello da cucina.

Sono tutte le accuse rivolte al 53enne Sebastiano Puliafito, noto pluripregiudicato barcellonese, ex appartenente alla Polizia Penitenziaria, ex gestore di discoteche e vicino alla criminalità organizzata del Longano.

Ieri, a seguito di serrate indagini condotte in tempi brevissimi dai poliziotti del Commissariato di Milazzo, coordinate dalla Procura di Barcellona, Puliafito è stato portato in carcere.

Gli investigatori hanno ricostruito i fatti grazie alle numerose testimonianze e anche attraverso l’analisi accurata di alcuni cellulari che custodivano messaggi vocali e scritti.