La Guardia di Finanza ha arrestato un trentenne di Barcellona, co responsabile della detenzione dell’arsenale scoperto nell’abitazione, il 15 maggio dello scorso anno. Quel giorno era stata arrestata la moglie, una ragazza di vent’anni, e l’operazione era stata battezzata Kill Bill perché nell’armadio c’era anche una katana, la spada giapponese usata dalla protagonista del film di Quentin Tarantino.
Adesso il compagno, allora denunciato a piede libero, è stato arrestato perché secondo gli investigatori “gestiva” l’arsenale insieme alla ragazza. l
Al termine della perquisizione dell’appartamento, i militari avevano trovato e sequestrato due pistole munite di caricatore e perfettamente funzionanti, di cui una da guerra di origine ceca, modello VZOR 50, con cartucce calibro 7,65, e una Beretta calibro 9×21, con matrice abrasa.
Sequestrati anche una cinquantina di cartucce di fucile calibro 12, altre cartucce calibro 9×21, tre coltelli a serramanico, una bomba carta e appunto una katana giapponese, con lama affilatissima. Le indagini della Finanza vanno avanti per chiarire a cosa e chi servissero le armi.