Il Commissariato di Barcellona diffida i titolari di otto esercizi pubblici

L’estate sta arrivando e il commissariato di Polizia di Barcellona ha intensificato i controlli nei locali per reprimere il fenomeno del disturbo alla quiete. Otto gli esercizi i cui titolari sono stati diffidati all’osservanza delle leggi e dei regolamenti posti a tutela della salute pubblica e della sicurezza degli avventori. Nel corso dei controlli sono stati accertati sia illeciti penali, che hanno comportato denunce all’Autorità Giudiziaria, che violazioni amministrative con applicazione di sanzioni pecuniarie per complessivi 5mila euro.
Tra l’altro, in un’occasione è stata accertata l’esplosione, in orario notturno, di fuochi d’artificio senza alcuna autorizzazione (per festeggiare un compleanno). Un cinquantenne barcellonese è stato denunciato alla locale per oltraggio a pubblico ufficiale, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, favoreggiamento personale e disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone in concorso con ignoti.
In un pub-ristorante sono state riscontrate violazioni in materia di prevenzione dell’abuso di bevande alcoliche e dei regolamenti in materia di divieto di fumo ed esposizione delle tariffe, ed inoltre il titolare di un bar è stato sanzionato per il mancato rispetto dell’orario di chiusura avendo continuato l’attività in orario notturno con emissione di musica.
I controlli presso gli esercizi pubblici saranno ripetuti con cadenza settimanale allo scopo di prevenire violazioni normative e regolamentari poste a tutela della salute e della sicurezza pubblica e con particolare attenzione al rispetto dei livelli di emissione sonora, degli orari di chiusura ed alla prevenzione in materia di abuso di bevande alcoliche anche con accertamenti sui tassi alcolemici di chi si pone alla guida di veicoli.