Suicidio all’Ospedale psichiatrico di Barcellona

Un eritreo di 35 anni si è suicidato ieri legando un lenzuolo alla finestra della sua cella nell’ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona. La salma, rinvenuta dagli agenti della polizia penitenziaria, sarà trasferita all’istituto di medicina legale del Policlinico di Messina per effettuare l’autopsia. A seguire il caso e ad accertarne le cause, il sostituto procuratore Francesco Massara.

Quello di togliersi la vita è senza dubbio un atto estremo. La tragedia è avvenuta in una struttura sovraffollata che si sta tentando di rinnovare, in conformità con quanto previsto dalle recenti disposizioni ministeriali e da una nuova concezione sanitaria nel trattamento delle malattie mentali. Tuttavia, c’è chi, come padre Pippo Insana, denuncia le condizioni disagiate e inumane in cui vivono gli internati negli ospedali psichiatrici giudiziari italiani. E proprio in questi ultimi giorni, in occasione del convegno sulla salute mentale organizzato – ricordiamo – dal centro studi “Sentieri della mente”, si era discusso animatamente.

Intanto, al “Madia” è avvenuto l’ennesimo suicidio.

Chiara Miccoli