Tirreno

Barcellona, la proposta di #Noicisiamo: un luogo di sepoltura per il rito islamico

Multiculturalità e necessità pratiche al centro di un incontro promosso dal gruppo politico #Noicisiamo, guidato dal coordinatore Salvatore Coppolino, presso la Moschea del Centro Culturale Islamico di Barcellona Pozzo di Gotto. Argomento al centro del dibattito, a cui ha preso parte anche l’Imam Mohamed Yahiaoui, la realizzazione di un cimitero per le sepolture con rito islamico.

“Il nostro gruppo –spiegano i portavoce di #Noicisiamo- ritiene doveroso intervenire, al fine di sollevare una questione di civiltà considerata fondamentale e che riguarda la nutrita comunità musulmana che risiede nella città di Barcellona Pozzo di Gotto. Ormai da decenni, la nostra città accoglie i cittadini provenienti dai paesi islamici che qui hanno trovato modo di integrarsi, lavorare, mettere su famiglia e piantare le loro radici. Qui hanno trovato un luogo di preghiera in cui riunirsi e che hanno acquistato con i loro sacrifici dopo averne avuto uno in affitto per anni. Per questo motivo –hanno aggiunto- riteniamo doveroso che le istituzioni locali, come atto di integrazione e di rispetto verso chi ha stabilito un forte legame con la nostra terra, provvedano a predisporre un luogo nel quale i cittadini di fede musulmana possano dare degna sepoltura ai propri cari secondo le loro usanze”.

L’appello è dunque rivolto all’amministrazione, affinché intervenga sulla questione. “Si tratta di una pratica già portata avanti in altre città italiane –conclude il gruppo- sulla cui scia potrebbe instaurarsi un percorso che rappresenterebbe un gesto molto significativo nel particolare contesto storico dei nostri giorni”.

(In foto Salvatore Coppolino, coordinatore di #Noicisiamo e l’Imam Mohamed Yahiaoui)