E’ stato un inseguimento a sirene spiegate quello che, ieri sera, ha visto come protagonisti i militari della Stazione di Falcone, due giovani che non si erano fermati all’Alt e l’autostrada A20 Messina-Palermo.
Tutto è scattato nei pressi dello svincolo di Falcone dove alcune pattuglie dei carabinieri avevano messo un posto di controllo. Invece di fermarsi, l’Audi3 su cui viaggiavano i due giovani ha proseguito dritto, rischiando peraltro di falciare un militare. E’ così iniziato un inseguimento che, nel giro di poco, ha coinvolto diverse pattuglie dislocate negli svincoli di Barcellona, Milazzo e Villafranca. La folle corsa dei due ragazzi si è conclusa soltanto a Milazzo, non lontano dallo svincolo. Per Angelo Pirri, 33 anni, e Antonino Longo, 28 anni, entrambi barcellonesi, è scattato l’arresto immediato per resistenza a Pubblico Ufficiale, in concorso. Per Pirri inoltre è scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza. Quando è stato fermato, infatti, il ragazzo si è rifiutato di sottoporsi all’alcool test. Entrambi si trovano ai domiciliari in attesa del direttissimo. (Ve. Cro.)