Diversabilità ad ostacoli. Questo il tema che si è dibattuto sabato 9 giugno presso il Palacultura nel convegno voluto dall’associazione messinese di volontariato “Senza barriere”, dall’assessorato comunale Politiche per la famiglia e dalla Caritas diocesana. L’iniziativa è stata promossa per sensibilizzare la cittadinanza di fronte al delicato tema della disabilità e dei disagi che ne derivano, anche a causa del disinteresse e della superficialità dell’amministrazione e di tanti cittadini incivili.
Ad aprire i lavori il vice presidente dell’associazione, Nino Fiannacca, a cui sono seguiti gli interventi della dottoressa Libera Gullotta, amministratore unico dell’associazione musicale Nov’arte, del professore Antonio Laganà e di Fabio Chillemi, del Comitato Italiano Paralimpico di Messina.
L’incontro ha rappresentato un’ottima occasione per diverse associazioni presenti al convegno di riunirsi insieme verso un unico obiettivo. La Mirko Piskeo, Cittadinanzattiva, Associazione Familiari Vittime della Strada, ma anche Grazia Maria Pistorino del Flc Cgil, la Meter e Miles:è stato proposto un tavolo di concertazione tra le associazioni che vogliono starci per promuovere più iniziative a difesa delle categorie svantaggiate. Interessante la proposta che ha lanciato l’associazione “Senza Barriere” con il coinvolgimento delle circoscrizioni: individuare i punti sul territorio che hanno bisogno di abbattimento di barriere architettoniche, e i cui lavori possono essere coperti da una dotazione finanziaria di circa 47.000 euro a disposizione dell’assessorato comunale alle infrastrutture retto dal professore Pippo Isgrò.
All’assessore Dario Caroniti, il presidente di “Senza Barriere”, Nino Morabito, ha infine consegnato le 1500 firme raccolte per promuovere l’eliminazione delle barriere architettoniche in città.