La Basket School ancora discontinua. E’ sconfitta contro Gravina

La Basket School esce sconfitta dalla palestra comunale di Gravina con il punteggio di 74-65. Nonostante tanti errori, i peloritani nel finale sono riusciti a portarsi sotto ai padroni di casa che, alla fine, hanno avuto la meglio e hanno fatta loro l'intera posta in palio.

Il Gravina ha sfruttato al meglio il fattore campo. Primi dieci minuti costellati da tanti errori, decisive le triple di Santonocito e Barbera che hanno permesso ai padroni di casa di allungare, chiudendo il parziale sul +7.

Nel secondo parziale, con Buono, Corazzon e Romeo i peloritani riescono a ricucire lo strappo e si riportano sotto di due lunghezze (17-15). Gli scolari vanno a sprazzi, più continui i catanesi che piazzano un parziale 13-3 e volano sul +12 (30-18). Buono dalla lunetta, Hendrych e Corazzon riducono lo svantaggio, ma nel finale di tempo Duscio e Livera firmano il +10 (34-24) che chiude i primi venti minuti.

Al ritorno in campo, dopo l’intervallo lungo, un break di 6-0 regala il +16 ai locali, Corazzon e Hendrych rosicchiano sei punti (40-30), manca purtroppo la continuità ai biancorossi, che subiscono un altro break di 7-0. Buono è il più reattivo dei suoi (saranno 19 i suoi punti alla fine), ma Livera domina sotto canestro e Barbera colpisce dall’arco per il +19 (52-33). Messina non si da per vinta, Gaetano Romeo recupera palloni preziosi e va a realizzare. La Basket School non molla, Buono e Mazzù guidano la reazione ed alla mezzora il vantaggio degli etnei è di 14 lunghezze (57-43).

Nel quarto e ultimo periodo coach Romeo carica i suoi, il 9-3 di parziale firmato da Mazzù, Hendrych e Buono riporta i peloritani sul -8 (60-52). Nel momento migliore Mazzù deve lasciare il campo per un tecnico che sommato all l'antisportivo commesso precedentemente gli schiudono le porte degli spogliatoi. Alcune decisioni arbitrali non convincono i messinesi, che devono subire il ritorno dei padroni di casa volano sul +15 (69-54). Sembra finita, ma non è così. Hendrych (finalmente reattivo) Squillaci, Romeo e Corazzon riportano Messina sul -7 (70-63), ma Gravina non si lascia sorprendere e gestisce al meglio il vantaggio, Spina dalla lunetta regala i punti della sicurezza alla squadra di Marchesano che può festeggiare la nona vittoria in campionato.

La formazione di Messina si rammarica per le assenze e per qualche decisione non certo favorevole da parte del duo arbitrale. Domenica al PalaTracuzzi arriva il CUS Catania: per Cavalieri e compagni sarà l’occasione per tornare alla vittoria.