Continua il momento no della Basket School Messina, giunta alla terza sconfitta consecutiva (in totale sono sette dall’inizio della stagione). E’ stata, contro Catania, una lotta impari, con i peloritani che hanno pagato le assenze di Carnazza e Soldatesca, mentre il team etneo si è presentato al meglio con Ferraro, Gottini, Byrd, Arena e Commissaris. Baldaro ha mandato in campo Calarese, Hodges, Mazzù, Trimarchi e Weglinski.
Nel primo quarto la formazione del Catania parte bene, trascinata da Byrd e Gottini (53 punti in due alla fine) si porta a condurre sul 9-2, Messina cerca di rispondere, ma ancora Byrd la punisce (14-5). La squadra di Baldaro attua la zona, difesa che i giocatori di coach Bianca adotteranno per tutta la gara. Calarese e Trimarchi riducono lo svantaggio, si va al primo mini intervallo sul 16-11.
Nel secondo periodo è ancora Gottini ad allungare per i padroni di casa (20-11), ma sei punti consecutivi realizzati da Buono riportano Messina sul -3 (20-17) costringendo i padroni di casa al time out. E’ questo il miglior momento per gli scolari, le triple di Calarese ed Hodges valgono il 26-23. Il finale di tempo però è tutto degli etnei, Commissaris si fa rispettare nel pitturato, mentre in attacco ci pensa la premiata ditta Gottini-Byrd. Al 20’ l’Alfa chiude avanti di 12 lunghezze (35-23).
Il secondo tempo è un monologo della formazione etnea, la zona perenne di Bianca mette in difficoltà l’attacco dei messinesi, le iniziative di Buono e Weglinski non scalfiscono la superiorità degli etnei che grazie alla tripla del solito Gottini doppiano la squadra di Baldaro sul 58-29. La reazione di Messina è tardiva, con un break di 9-2 Calarese e soci riducono il gap sul 62-42 che chiude il terzo periodo.
Nell’ultimo quarto la formazione di casa trova con facilità il canestro, il 13-2 di parziale lancia i padroni di casa sul +31 (75-44), ma il massimo vantaggio arriva con i liberi dell’under Signorello (81-48). Nel finale il break 7-2 consente ai messinesi di limare lo svantaggio sul -28.
Dopo l'ennesima sconfitta, la terza consecutiva, la classifica della Basket School comincia a preoccupare, anche se c’è tempo per rimettersi in carreggiata. In attesa di recuperare gli assenti e ritrovare la giusta serenità, bisogna stringere i denti ed avere pazienza.