Sanità, sit-in dei precari davanti alla sede dell’azienda sanitaria provinciale

Riprende la protesta dei precari della sanità messinese: oggi sit- in degli ausiliari davanti l’ASP di Messina per chiedere l’immediata pubblicazione del bando di concorso.
«Appare estremamente grave – dichiara Clara Crocè Segretario Generale FP CGIL Messina – che a distanza di mesi dalla pubblicazione dei primi bandi, dicembre 2010, per diverse figure di personale appartenente al comparto e alla dirigenza, solo per gli ausiliari non si riesca a procedere ad avviare quelle procedure selettive, che potrebbero dare una risposta parziale allo stato di precarietà in cui versano da diversi anni».
«In un primo momento – continua la rappresentante sindacale – sembrava che la predisposizione del bando per tutta la Sicilia Orientale per queste figure di personale dovesse essere fatta dall’Azienda Papardo-Piemonte, individuata come azienda capofila. Ora tutto sembra ritornato in alto mare in quanto l’Azienda Papardo-Piemonte ha manifestato la propria indisponibilità e si dovrebbe procedere a bandire solo i posti disponibili nella dotazione organica dell’ASP».
Sulla vicenda interviene anche Franco Di Renzo del Dipartimento Salute del sindacato: «La CGIL di Messina – dice – sostiene la lotta di questi lavoratori, che da anni vivono in uno stato di precarietà nella provincia di Messina e che vedono nella pubblicazione dei concorsi una possibile soluzione, seppure molto limitata dal punto di vista dei posti messi a disposizione, al loro stato».
«La CGIL – continua – chiede si ponga fine al gioco dei continui rinvii, anche per quanto attiene la responsabilità dell’avvio della procedura amministrativa, e si dia finalmente una risposta definitiva a questi lavoratori».
Per chiedere l’immediata pubblicazione dei bandi di concorso, il sindacato ha organizzato un presidio degli ausiliari davanti all’ASP.

La foto si riferisce ad una precedente protesta