Da Legambiente tante caramelle e poco carbone…per la giunta Accorinti. LE FOTO

Consueto appuntamento con la “Befana degli Amministratori” organizzata da Legambiente e giunta alla sua ventiquattresima edizione. Il premio nasce per essere consegnato ad amministratori e personaggi pubblici che nel corso dell’anno si sono distinti per il loro modo di agire, nel bene o nel male.

L’evento si è svolto sabato pomeriggio presso i locali dell’IPAB a Piazza Casa Pia. Ad introdurre ogni premiato un breve filmato ironico, con l’intento di richiamare frasi di vecchi spezzoni di film o scene particolari che alludono all’agire dell’amministratore in questione.

Il primo a ricevere il premio, l’ex assessore Filippo Cucinotta. La Befana, nel salutarlo e nell’augurargli di “lavorare in pace” nella sua nuova sede accademica, ha ricordato le sue “gesta” per essersi preso cura della città, consegnandogli una calza piena di caramelle.

L’ingegnere Gaetano Sciacca è stato definito dalla Befana “la persona giusto al posto giusto, troppo giusta per rimanerci”. Già nel 2011 l’ex ingegnere capo del Genio Civile allora nel pieno delle sue funzioni, aveva ricevuto un’ enorme calza di caramelle per l’immane impegno per impedire la cementificazione del nostro territorio. Quest’anno Sciacca riceve il premio più ambito: calze colme di caramelle alla carriera. Rammaricata della decisione del trasferimento di una persona che si è da sempre impegnata nel territorio, in un momento così delicato per Messina, la Befana degli amministratori ricorda il suo impegno per la messa in sicurezza del territorio di Giampilieri. La Befana è però certa che ovunque verrà trasferito continuerà il suo impegno per la tutela del territorio per l’interesse della collettività.

Tra i premiati anche l’assessore Sergio De Cola. La Befana degli amministratori, dando un’occhiata agli enormi archivi del premio, ha ripescato una calza di carbone risalente al 2003, non ritirata dall’ingegnere Sergio De Cola. Secondo la Befana, nella nuova veste di assessore De Cola ha fatto un vero e proprio cambiamento. Dal Dr. Jekyll e Mr. Hyde del 2003, pieno di diffidenze nei confronti del territorio messinese, a uomo dell’anno del 2014. Nell’anno appena trascorso, infatti, De Cola ha contribuito a sbloccare i fondi per il risanamento di Fondofucile e di Casa nostra; inoltre ha dimostrato molto impegno per la tutela delle coste e per l’attuazione del piano condiviso, con il quale ha coinvolto i cittadini per ridisegnare la nostra città. Per questi motivi, la Befana gli consegna un’enorme calza stracolma di caramelle.

Nell’elenco dei premiati, anche il presidente liquidatore Messina Ambiente Alessio Ciacci e il fidato consulente Rafael Rossi. La befana ha da sempre seguito da vicino le vicende legate al problema dei rifiuti e, soprattutto, alla dirigenza che si occupa di queste problematiche; ma in questi anni la nonnina non ha fatto altro che consegnare carbone. Oggi, Alessio Ciacci e Rafael Rossi ricevono una calza stracolma di caramelle per l’impegno dimostrato nella raccolta differenziata raddoppiata, la raccolta differenziata del verde e la ristrutturazione aziendale. Legambiente si augura un 2015 migliore in cui si possa passare dall’”emergenza” all’eccellenza.

“Chi fa da sé fa da 7000” è questo l’esordio che introduce invece l’Associazione 7000. La Befana esorta a rivisitare il luogo comune del “messinese buddace” ovvero colui che fa troppe chiacchiere e poca sostanza. C’è chi si rimbocca le maniche quotidianamente, nonostante problemi personali, per contribuire al risanamento della città. La Befana è grata per il lavoro svolto dall’”Associazione Settemila” per le iniziative ambientali che in particolare sono state svolte nel corso del 2014 e consegna a Maria Baronello, garante dei diritti dell’infanzia e l’adolescenza, una calza piena simbolicamente di 7000 caramelle.

Per introdurre il direttore e segretario generale del Comune di Messina Antonio Le Donne, invece, è stato proiettato un video che ritrae “Balotelli e la grande squadra” alludendo alla squadra che ha accompagnato il direttore generale nella sua avventura a Palazzo Zanca nel corso del 2014. Squadra composta da dirigenti , funzionari e dipendenti del Comune. La Befana degli amministratori tiene conto dei compiti svolti da Le Donne (riorganizzazione organigramma, procedure bilancio ecc) pur riscontrando enormi problemi con il resto della squadra per una riorganizzazione dell’apparato burocratico comunale. Le Donne viene quindi paragonato ad un abile pilota alle prese però con una macchina non funzionante. Per queste ragioni la Befana consegna due calze, una al direttore generale e l’altra al segretario generale, contenenti rispettivamente carbone e caramelle, da distribuire secondo equità a dirigenti e funzionari.

Solo carbone invece per il segretario generale dell’Autorità portuale, Francesco Di Sarcina ed i progettisti del porto di Tremestieri. Secondo Legambiente, la realizzazione di tale approdo, è un progetto i cui risultati non sono ottimali. Si tratta di “un porto sbagliato nel posto giusto o un porto giusto nel posto sbagliato” ?

Carbone anche per il consigliere comunale Nicola Cucinotta per il suo no all’isola pedonale, e la sua azione decisiva che ha portato poi all’abolizione della stessa. Attraverso un’ironia sottile, sono stati ricordati alcuni dei motivi che hanno portato all’eliminazione radicale dell’isola: illegittimità di atti, colpo al florido commercio messinese, ostinazione dell’assessore Cacciola, problemi al traffico. Ma a quanto pare alla befana l’isola piaceva così com’era e nona accetta pareri contrari…

Altro premio per le scuole “Albino Luciani” ed “Enzo Drago”. Le motivazioni che hanno portato alla consegna di una calza di caramelle a queste istituzioni, va ricercata nella natura. Nel novembre 2014, infatti, un particolare gesto ha colpito la Befana degli amministratori: l’abbraccio da parte di un gruppo di allievi ad un albero di Villa Dante, come segno d’affetto e riconoscimento alla natura. Grande stima quindi per la trasmissione di calore umano ad un elemento naturale, che fa pensare alla frase di un anonimo: “E poi non capisci come mai una parola che finisce con il suffisso peggiorativo –accio possa essere così dolce come un abbraccio”.

Ripercorrendo la vita amministrativa dell’assessore alla mobilità Gaetano Cacciola, da quando ottenne la delega per l’energia e attuò il piano per il risparmio energetico, al suo impegno con l’azienda trasporti pubblici ATM, alla sua determinazione nel voler creare un’isola pedonale la cui sorte è stata un periodo di vita pari a poco più di 10 mesi; la Befana degli amministratori decide di consegnargli un “tram, bus, e una calza piena di caramelle” e invita l’assessore a dividerla con “l’uomo venuto dal freddo”: il direttore generale Giovanni Foti, il quale ha provato a far recuperare a Messina “il tempo, gli autobus e i tram perduti”.

Premiati anche l’ex presidente del consiglio comunale Pippo Previti per essersi impegnato, con un gruppo di volontari, nella cura di affascinanti luoghi storici di epoca antonelliana. La befana degli amministratori, per dimostrare la sua riconoscenza, offre all’ex presidente del consiglio comunale una calza piena di caramelle da dividere con i suoi collaboratori.

In ricordo delle operazioni di pulizia e scerbatura della cosiddetta “piazza della vergogna”, risalenti all’anno 2013, mediante anche la collaborazione della giunta Accorinti, la Befana degli amministratori spera, nel nuovo anno, di cancellare totalmente questa piazza e consegna un’enorme calza di carbone e caramelle al Comitato Casa Nostra.

Altro carbone, se pur simbolico, va al presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta per la sua volontà di “bucherellare la Sicilia”, ed al Premier Matteo Renzi in relazione al “Progetto Ponte sullo Stretto”.

Infine, ecco il premio all’amministrazione comunale Accorinti, ritirato dal sindaco Renato Accorinti e dal vicesindaco Giudo Signorino. La befana degli amministratori quest’anno ha deciso di non mettere in risalto difetti o pecche dell’amministrazione attuale. Si è limitata a parlare degli “Anni dei bilanci”. Nel corso della premiazione è stato ribadito che quest’anno sono stati presentati numerosi i bilanci: da quello consuntivo, a quello preventivo, passando per il piano di riequilibrio (impropriamente chiamato dal presentatore bilancio di riequilibrio).

Il 2014, ha anche accolto una novità, se pur passeggera, per il territorio messinese “L’anno dell’isola pedonale”; progetto che ha avuto vita circa 10 mesi. La Befana degli amministratori ha però visto di buon occhio l’operato dell’attuale amministrazione comunale e ha deciso perciò di consegnare due calze, rispettivamente ricche di carbone e caramelle, al sindaco Renato Accorinti, in modo che sia proprio il primo cittadino a distribuirne il contenuto con funzionari e dirigenti. Auspica un 2015 migliore, e crede in una compartecipazione da parte non soltanto degli amministratori, ma anche dei cittadini al fine di rendere la città di Messina una città migliore.

Tanta clemenza e benevolenza dunque per la giunta Accorinti. Negli anni passati Legambiente ci aveva abituati ad una befana un po’ più “cattivella” nei confronti dei vecchi amministratori. Sarà che quest’anno il Natale ha davvero reso tutti più buoni? Non dimentichiamo che Legambiente ha rivisto una vecchia conoscenza quest’anno nella giunta: Daniele Ialacqua, ex presidente dell’associazione, oggi assessore all’ambiente.

Beh, forse la befana “cattivella”, quella che si accaniva contro le amministrazioni precedenti, ha lasciato il posto ad una generosissima nonnina che con la sua scopa vola in terre amiche.

Chissà perché.

Appuntamento al prossimo anno!

Silvia Mondì

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