Contratti per tutto il 2015 per i precari di Palazzo dei Leoni, ma l’occupazione va avanti

Una nuova proroga che garantisce sicurezza almeno per l’intero 2015. Una protesta che però continua perché la partita è ancora aperta e si gioca sui tavoli regionali. Per i dipendenti delle ex Province è arrivata la firma tanto attesa del commissario di Palazzo dei Leoni Filippo Romano che ieri ha siglato l’atto che prolunga i contratti dei 97 precari fino al prossimo 31 dicembre.

E’ il risultato dell'importante mobilitazione che i sindacati hanno avviato ormai da mesi e che proprio in questi giorni li ha visti tornare ad occupare la sede di Palazzo dei Leoni. Un risultato che la Fp Cgil accoglie con grande soddisfazione perché frutto della voglia di non arrendersi mai. Per il sindacato di Clara Crocè decisivo è stato il sostegno del Commissario della Provincia affinché si chiudesse temporaneamente una delle vertenze che avrebbe messo a rischio il futuro 97 lavoratori e delle loro famiglie. “Esprimiamo soddisfazione per la proroga dei contratti agli stessi patti e condizioni. I lavoratori non perderanno neanche un'ora contrattuale – dichiarano Clara Crocè, Segretario Generale della Fp Cgil e Francesco Fucile, Segretario comparto Enti Locali. E' la prima delle battaglie vinte nella complicata vertenza dei lavoratori delle ex Province”.

Ma la mobilitazione scattata nuovamente quattro giorni fa non finirà. Nonostante la buona notizia, che però è solo una soluzione tampone, i dipendenti continueranno l’occupazione di Palazzo dei Leoni poiché il disegno di legge sulla riforma delle Province, in questi giorni in discussione all'Ars, deve essere approvato entro il 31 luglio per mettere in sicurezza tutti i dipendenti delle ex Province. “La Fp Cgil metterà in atto qualsiasi iniziativa qualora si dovesse ancora mettere a rischio la occupazionale e retributiva dei lavoratori. Non consentiremo tagli dei posti di lavoro o del trattamento economico.

“Un ringraziamento particolare – dichiara Tiziana Ruggeri della Fp Cgil e leader dei precari della Provincia – a tutti quei colleghi di ruolo che ci sono stati accanto nella battaglia prendendo le distanze da chi vedeva la soluzione in contratto a 10 ore pur di continuare a lavorare. I precari dell’ex Provincia insieme alla Fp Cgil hanno evitato un disastro sociale”.