Il consuntivo 2015 “inciampa” sul riaccertamento ordinario… e i ritardi aumentano

Se il bilancio di previsione 2015 è “incappato” nel riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, che ne ha paralizzato l’iter per mesi; il bilancio consuntivo 2015 rischia di accumulare ulteriori ritardi rispetto a quelli già registrati sino ad oggi a causa del riaccertamento ordinario dei residui .

Nella nota con cui il ragioniere generale Antonino Cama risponde al commissario ad acta Antonio Garofalo – che nei giorni scorsi aveva chiesto di ricevere sulla sua scrivania una sintetica relazione sullo stato del procedimento di approvazione del rendiconto (vedi qui) – viene spiegato che prima di pensare al consuntivo bisogna approvare la delibera sul riaccertamento ordinario, previo parere del Collegio dei revisori dei conti.

«Questo Ufficio dipartimentale – scrive testualmente il responsabile del Dipartimento finanziario di Palazzo Zanca – tenuto conto che preliminarmente all’approvazione del rendiconto di gestione occorre procedere all’approvazione della deliberazione di riaccertamento ordinario dei residui, ha proceduto ad istruire apposita proposta di deliberazione sulla scorta dell’esito delle determinazioni assunte dai Dirigenti dipartimentali dell’Ente, e verrà, a brevissimo, trasmessa al Collegio dei revisori dei conti per il prescritto parere. Con l’acquisizione del citato parere la Giunta Comunale conseguenzialmente potrà procedere all’approvazione del citato atto nonché alla proposta di approvazione dello schema di rendiconto di gestione».

Prima di vedere partorire la delibera con il consuntivo 2015, bisognerà dunque attendere che la giunta Accorinti esiti la delibera sul riaccertamento ordinario dei residui, che – secondo quanto scrive Cama – è pronta ma non è stata ancora inviata ai revisori de conti.

Le rassicurazioni del ragioniere generale circa l’invio «a brevissimo» del provvedimento appaiono tuttavia piuttosto vaghe, visto che non viene specificata alcuna data. Altrettanto generiche risultano le spiegazioni sui tempi che serviranno per l’approvazione della proposta di delibera sul rendiconto 2015: «premesso quanto sopra – continua la nota di Cama – questo Ufficio dipartimentale procederà a notiziare dell’invio all’Organo di revisione della proposta di deliberazione di riaccertamento dei residui e assicura il massimo impegno per la definizione di tutti gli atti necessari l’approvazione, nei tempi più rapidi, del rendiconto in parola»

Il ragioniere generale assicura il massimo impegno ma non si sbilancia sui tempi che serviranno per vedere materializzarsi il consuntivo 2015, i cui termini di approvazione stabiliti dalla legge sono scaduti lo scorso 30 aprile.

Quasi tre mesi di ritardi che hanno indotto la Regione ad inviare in riva allo Stretto il commissario ad acta Garofalo.

Danila La Torre