Tirreno

Bilancio positivo per il Milazzo Film Festival: tutti i premiati

MILAZZO – Registra un bilancio positivo anche l’edizione 2022 del riuscitissimo Milazzo Film Festival, la manifestazione dedicata al mondo del cinema che quest’anno ha portato nella città mamertina 160 cortometraggi e registi da tutto il mondo.

I riconoscimenti e i premi della serata finale del Festival

Particolarità di quest’edizione è stata la grande attenzione dedicata al tema dell’ambiente, trattato non solo in alcuni cortometraggi protagonisti della manifestazione ma anche grazie alla partnership con l’Area Marina Protetta di Capo Milazzo. Diversi gli approfondimenti proposti, dedicati alla biodiversità marina e all’importanza di preservare gli ecosistemi locali.

Proprio per sottolineare l’importanza del tema dell’ambiente, quest’anno è stato conferito il premio “Posidonia” che è andato al cortometraggio “The savior” dell’iraniana Soheila Pourmohammadi. Una particolare opera cinematografica nella quale si è discusso di sostenibilità ambientale ma da un punto di vista del tutto originale: gli occhi di una bambina, la protagonista del cortometraggio.

È stato l’attore Stefano Fresi invece a meritarsi il prestigioso riconoscimento dello “Scarabeo d’argento”. Il premio, realizzato dal maestro orafo milazzese Antonello Piccione e conferito dal comitato organizzatore dell’evento, viene assegnato ad ogni edizione agli attori che si sono particolarmente distinti nel mondo del cinema.

È toccato invece alla giuria composta da Carmelo Porto, Paola Valentini, Giuseppe La Spada, Alina Kashitsyna e Donatella Manna giudicare il cortometraggio vincitore della competizione che ha fatto da fulcro al Festival. A vincere è stato il cortometraggio “La vedova più bella del paese” di Mino Capuano, che è risultato il più apprezzato dalla giuria tra i 26 cortometraggi finalisti.

Nel corso della serata conclusiva del Festival, quindi, è stato assegnato il premio istituito in sinergia con la DepaGroup e dedicato alle tematiche del benessere, della sostenibilità e della terza età. Il riconoscimento è andato al cortometraggio “Una storia d’amore” di Filippo Tamburini. Al corto “Nurradin” di Daniele Trovato è andato invece il premio “Il giovinetto” ideato per premiare i giovani registi siciliani.

Premio speciale del comitato organizzativo, quindi, è stato assegnato al corto “The Princess” proposto dall’iraniano Navid Nikkhah Azad e incentrato sulle tematiche dell’oppressione di genere e del ruolo della donna nella società iraniana. Infine il pubblico ha premiato il corto “Il taglio della tromba marina” di Valentina Calabria a cui è andato il riconoscimento “Cortobello”.