Bus notturni. De Luca: Paga il 30 % degli utenti, alcune corse non hanno senso

Dalle 21 di ieri alle 8 di stamani un controllo su tutti i bus, organizzato poche ore prima con l'aiuto della Polizia Municipale. "Ringrazio il commissario capo Marco Crisafulli – dice il sindaco Cateno De Luca -, che ha approntato una task force di dieci colleghi" in appena un paio d'ore. "Io mi sono occupato del coordinamento dell’operazione notturna mentre l’intero cda Atm e la giunta municipale sono saliti sui vari autobus".

I risultati? "I paganti non sono neanche il 30% dei fruitori – prosegue il sindaco – e le corse in alcune ore non hanno alcun senso".

Poi una serie di domande al direttore generale dell'Atm: "E' vero che l’azienda spende circa 100mila euro annui per un collegio di difesa nonostante ci sia un avvocato già alle dipendenze? E' vero che si spendono oltre 100mila euro l’anno per le attività di rimessaggio nonostante l'azienda abbia un proprio impianto? E' vero che esistono esuberi in molti rami organizzativi dell’azienda in relazione all’effettivo carico di lavoro? E' mai stata formulata istanza al socio unico per avere risorse umane già alle dipendenze del Comune da riqualificare e ricollocare come autisti per evitare altre assunzioni? E' vero che molte linee sono un doppione e potrebbero essere eliminate senza creare disagi all’utenza?".