Per Messina arriveranno 40 milioni di euro, parola del governatore Crocetta al termine dell’incontro con il commissario di Palazzo Zanca Luigi Croce. Ma nel lungo e decisivo pomeriggio palermitano si è parlato anche della difficile situazione dell’Atm e del servizio di trasporto pubblico cittadino. Tema scottante e al centro di un vertice che ha riunito il commissario Atm Santi Alligo, l’esperto alle partecipate Nino Dalmazio, il commissario Croce, l’assessore regionale ai Trasporti Nino Bartolotta e il il dirigente Vincenzo Falgares. I nodi da sciogliere restano sempre tanti ma l’incontro di oggi è un primo passo verso la ripresa di quel dialogo che con il precedente governo regionale si era ormai interrotto da mesi. La buona notizia è che presto arriveranno nelle casse dell’Atm circa 900.000 euro. La speranza era di riuscire a ottenere subito i 3,5 milioni che la Regione non ha mai corrisposto per il rinnovo del contratto nazionale degli autoferrotranvieri per gli anni 2010/2011, si è riusciti ad averne solo una piccola parte ma è certo una piccola ma vitale boccata d’ossigeno per la disastrata azienda di via La Farina. Una somma che si va ad aggiungere al 1.317.000 euro del dodicesimo che ieri il commissario Croce ha deliberato e che così potrebbe bastare per garantire ai lavoratori almeno uno stipendio e mezzo e un natale un po’ meno amaro.