La Regione stanzia 420 milioni di euro anche per i rifiuti ed i trasferimenti agli enti locali

Anche Messina beneficerà di una parte degli oltre 420 milioni di euro immediatamente disponibili e spendibili per fronteggiare le principali emergenze siciliane. La giunta regionale, riunita ieri a Palermo nella sede della Presidenza della Regione siciliana, ha varato un piano per assegnare le risorse necessarie ai seguenti settori di intervento: Beni Culturali e Turismo, imprese che operano nel settore dei rifiuti, cassa integrazione guadagni, trasferimenti agli enti locali, avviamento dei corsi di formazione professionale e programmi di forestazione.

Rifiuti e trasferimenti agli enti locali sono i due settori che interessano maggiormente la nostra città: le risorse messe a disposizione dalla Regione potranno, infatti, contribuire a dare respiro alle casse di Messinambiente ed a quelle di palazzo Zanca, con benefici sia per i lavoratori della società partecipata che per i dipendenti comunali, questi ultimi ancora secco dello stipendio di settembre. Con i fondi in arrivo da Palermo – ancora sconosciuta la somma complessiva – Il Comune dovrà fare dare risposte ai lavoratori dei servizi sociali, che hanno sulla loro testa numerosi arretrati.

Dalla regione fanno poi sapere che una quota delle risorse è destinata a fronteggiare la crisi delle imprese. «E' stato possibile allocare queste risorse – si legge in un comunicato – grazie all'accordo siglato la settimana scorsa con il governo nazionale, che ha riconosciuto alla Sicilia il merito di essere stata la prima Regione ad attuare un percorso di revisione della spesa, e per questo ha dato il via libera all'amministrazione regionale di sforare i plafond del Patto di stabilità, per circa 600 milioni di euro. Si tratta, ovviamente, di somme già appostate nel bilancio regionale. La destinazione di una parte di questi fondi – circa 180 milioni di euro – è vincolata all'accordo raggiunto con il governo nazionale».

Buone notizie arrivano anche per il settore dei Forestali: la giunta ribadisce che l'obiettivo da raggiungere è quello di confermare il contenuto dell'accordo siglato con i sindacati di categoria nel 2009, compatibilmente con le risorse disponibili e il patto di stabilità. Intanto, le prime risorse destinate immediatamente al settore, grazie al via libera della giunta, saranno utilizzate per il pagamento delle spettanze maturate e, in via prioritaria, per garantire il raggiungimento del tetto minimo di giornate lavorative per tutti i forestali.