6°Trofeo Fratellanze Riunite

Si è svolto ieri 16 novembre, il "6° Trofeo Fratellanze Riunite", competizione provinciale, specialità individuale, per 32 formazioni.

La gara ha visto confrontarsi atleti di serie B, C e D sulla piste di Faro Superiore, presso la società organizzatrice Fratellanze Riunite, e sulle piste di San Giovannello, Castanea e Torre Faro.

Nel mese di novembre, in prossimità della commemorazione dei defunti, proprio in memoria dei soci scomparsi, si tiene da 40 anni una competizione dedicata a chi ha fatto parte del gruppo Fratellanze Riunite e non c'è più, segno chiaro di quanto il gruppo sportivo sia una sorta di famiglia allargata, una società nel senso più umano del termine. La competizione sportiva, che nel corso degli anni ha sempre avuto una denominazione diversa, è soprattutto una maniera per ricordare, per fermarsi e rivolgere un pensiero a chi ha fatto parte di questo mondo sportivo.

E per il significato che questa manifestazione riveste, alle 16, prima dello svolgimento delle fasi finali della competizione sportiva, è stata celebrata la Santa Messa in memoria dei soci defunti, celebrazione che ha visto una massiccia partecipazione di soci, familiari e simpatizzanti.

Le due semifinali si sono svolte nel bocciodromo di Faro Superiore: la prima tra Alessandro De Francesco (Asd Fratellanze Riunite) e Giuseppe Denaro (Asd Fratellanze Riunite), la seconda tra Pasquale Scimone (Asd Fratellanze Riunite) e Paolo Calogero (Asd Le Vittorie).

I vincitori delle semifinali, De Francesco, che fa parte delle nuove leve della società Fratellanze Riunite, e Calogero, giocatore di grande esperienza e tecnica, si sono contesi il trofeo in un incontro che ha portato alla vittoria il giovane Alessandro De Francesco.

La competizione si è conclusa con il discorso del Presidente della società organizzatrice, Carmelo Trimarchi, che ha auspicato che la presenza delle nuove leve nella società continui a crescere come in questi ultimi anni, e con la premiazione dei primi 4 atleti classificati.

L'appuntamento è per l'anno prossimo.

Mimma Aliberti