Controesodo, code fin dal mattino lungo viale della Libertà. Alle 11 raggiungevano il Boccetta.LE FOTO

Cominciato all'alba di oggi il controesodo per migliaia di vacanzieri. Giornata da bollino rosso per chi si mette in viaggio, ma soprattutto per chi deve prendere il traghetto. Alle 9 di stamattina una lunga coda di auto in fila lungo viale della Libertà aveva già raggiunto la Prefettura. Alle 11 la fila di auto aveva raggiunto il viale Boccetta. Alle 13 ci voleva un'ora e mezza per imbarcarsi. A causa di un incidente sul viale della Libertà alle 12 nei pressi della batteria Masotto il traffico di è ulteriormente congestionato. L'incidente ha visto scontrarsi poco prima del'ex Dante Alighieri uno scooter con un'auto. Destano particolare preoccupazione le condizioni di una bimba di 9 anni di Napoli rimasta coinvolta nello scontro.

La piccola è stata trasportata in codice rosso all'ospedale Papardo.

Con il passare delle ore le code sul viale della Libertà sono aumentate spostandosi su due file, mentre si incolonnavano altre vetture in autostrada tra gli svincoli Messina centro e Boccetta. Tra gli automobilisti incolonnati poca rassegnazione e molta filosofia. "Pensavamo di aspettare molto di più – spiegano due coniugi diretti in Campania – negli anni passati abbiamo atteso parecchio prima di salire su un traghetto".

E la pensano così anche altri vicini di finestrino "non possiamo lamentarci – spiega un ragazzo alla guida di un camper affiancato dalla sua ragazza – mi spaventa di più percorrere la Salerno-Reggio Calabria".

Impegnati a regolare la circolazione i vigili urbani che hanno faticato non poco per evitare che si congestionassero i principali incroci cittadini. Nei quaranta minuti di tempo che impiegano le navi a percorrere la navigazione sullo Stretto il numero di automobili incolonnate aumentava sempre più. Per molti automobilisti è stata una lunga giornata da passare in coda sotto il sole. Più fortunati gli automobilisti che hanno scelto il trasporto pubblico che hanno atteso di imbarcarsi tra i 5 e i 15 minuti. "non credevamo di impiegarci così poco" spiega una signora poco prima di salire su una delle navi alla stazione marittima. Quasi inesistenti le code sull'altro lato dello Stretto. In questo modo è stato anche più rapido il deflusso della auto che arrivavano in Sicilia e quindi l'imbarco di quelle dirette in Calabria.

Intorno alle 18 le auto in coda arrivavano all'altezza di via Fata Morgana e non occupavano più entrambe le corsie lungo il viale della Libertà.

Alle 20 la circolazione è tornata alla normalità.

LA FOTOGALLERY SUL CONTROESODO E' DI MARTHA MICALI