Il Dipartimento Protezione Civile del Comune di Messina non contempla tra i torrenti da mettere in sicurezza quello di Bisconte – Catarratti. La segnalazione arriva dal consigliere della III Circoscrizione Alessandro Cacciotto che contesta la scelta di Palazzo Zanca sugli interventi da effettuare. Cacciotto spiega che il Dipartimento, anche sulla scorta di indicazioni ricevute, avrebbe stilato nei giorni scorsi un elenco di torrenti che presentano particolari criticità dal punto di vista idraulico. L’importo complessivo stanziato per i lavori di risagomatura e riprofilatura dei torrenti è di €. 152.000,00. I Lavori di messa in sicurezza riguarderebbero la rimozione di detriti, della vegetazione e dei rifiuti presenti nell’alveo, la risagomatura. E dunque il consigliere si chiede come si possa lasciare fuori dall’elenco il torrente Bisconte – Catarratti.
“Chi lo conosce, sa che quel torrente è una vera e propria bomba ecologica pronta a scoppiare. Con quale criterio si lascia fuori dal novero degli interventi di protezione civile un torrente così critico che presenta al semplice sguardo una situazione agghiacciante?”.
Il consigliere, che più volte ha chiesto interventi sul torrente, chiede un repentino dietrofront all’Amministrazione Comunale e l’inserimento urgente del torrente tra quelli che necessitano interventi fondamentali di protezione civile. “Quale giustificazione si troverebbe nel caso in cui il torrente Bisconte – Catarratti facesse un brutto scherzo? Una scelta dell’Amministrazione ad avviso dello scrivente irresponsabile e dove bisogna subito rimediare”.