Violenze tra le mura di casa: donna denuncia, compagno orco ai domiciliari

Botte, umiliazioni, minacce, poi la scelta di troncare la relazione durata 15 anni e l’inizio di persecuzioni, telefonate, appostamenti, aggressioni. E’ finito dritto ai domiciliari un 42enne messinese, adesso accusato di atti persecutori e maltrattamenti in famiglia, che da tempo era ormai divenuto l’aguzzino della sua ex compagna, del figlio e dei genitori della donna.
Ad eseguire l’ordinanza sono stati i militari della Stazione di Bordonaro al termine di un’inchiesta coordinata dal Sostituto Procuratore Roberto Conte.
A denunciare tutto ai carabinieri è stata la stessa donna, una volta capito che quella situazione l’avrebbe potuta portare seriamente alla morte. Dopo aver deciso di troncare la relazione, dieci mesi fa, la donna aveva iniziato a subire minacce, telefonate notte e giorno, appostamenti. In un caso addirittura un agguato, quando lei era sul motorino e lui non aveva esitato a buttarla a terra picchiandola col casco.
Le indagini dei carabinieri, anche grazie alle testimonianze dei genitori della vittima, sono velocemente riuscite a ricostruire gli ultimi 15 anni della coppia. Lui, abituato a drogarsi, violento, sempre in cerca di soldi. Lei, che subiva e aveva paura di denunciare. Poi la volontà di troncare e l’ossessione di un uomo che non accetta.
Un incubo a cui adesso sembra esser stata messa la parola fine. (Ve. Cro.)