“Il sindacato ha tenuto a bada i lavoratori”, Clara Crocè replica alle affermazioni di Mantineo

La risposta non si è fatta attendere, le forti dichiarazioni dell’assessore alle Politiche sociali Nino Mantineo hanno scatenato la reazione della segretaria della Fp Cgil Clara Crocè (vedi articolo correlato). Il botta e risposta si fa ancora più infuocato, la sindacalista ha deciso di rispondere punto su punto alle contestazioni espresse dall’esponente della giunta Accorinti.

“Ancora una volta rimaniamo sconcertati dalle dichiarazioni rilasciate dall’Assessore Mantineo» esordisce la segretaria. Lo stupore della Crocé è innanzitutto legato al fatto che «l’Assessore dimostra di non collegare il cervello alla sua agenda. L’appuntamento in questione, infatti, non era nell’agenda del sindacato bensì in quella del Sindaco, Renato Accorinti, il quale ha richiesto direttamente l’incontro per comprendere quali fossero le lamentele della Fp Cgil e dei lavoratori nei confronti dell’Assessore Mantineo». La Crocé non dimentica poi di ricordare che «più volte l’Assessore ha fissato e poi mancato i confronti indetti dai sindacati, i quali, fino ad oggi non hanno potuto avere un’interlocuzione diretta con l’Amministrazione. Diversamente, invece, da quella che Mantineo si è preoccupato di avere con i presidenti delle cooperative, come riferito dagli stessi».

La rappresentante sindacale stigmatizza fortemente le parole di Mantineo che ha accusato la Fp Cgil di “aizzare la piazza”. «Anziché inveire contro di noi – ha continuato la Crocé – , l’Assessore dovrebbe ringraziarci, perché in tutte queste settimane il sindacato ha tenuto a bada i lavoratori che da questa amministrazione avrebbero sperato di avere risposte più trasparenti e concrete».

Capitolo Futura. Rispetto all’argomento dei ricorsi che l’amministrazione intende presentare alla Corte d’Appello contro le sentenze del Tribunale del lavoro che dà ragione ai dipendenti protagonisti della vertenza, la Crocè ribadisce profonda delusione in merito alla posizione adottata dalla giunta Accorinti, ribadendo che «il sindacato invierà tutta la documentazione alla Corte dei Conti, atteso che l’Assessore continua a rifiutare qualsiasi ipotesi di transazione».

La segretaria della Fp Cgil alla fine chiama in causa direttamente il primo cittadino. «Il Sindaco farebbe bene a chiarire pubblicamente la situazione e a adottare le conseguenze del caso».