Cronaca

Messina, Pd verso le elezioni, Saitta punta sull’anti De Luca

La Federazione provinciale di Messina prosegue la propria azione sul territorio e tra la gente come alternativa all’attuale governo della città in linea con quanto unanimemente approvato nel congresso provinciale del luglio 2020 e di recente condiviso anche dal congresso di Messina per l’elezione del segretario cittadino Franco De Domenico.

L’ assemblea provinciale del Pd scalda i motori in vista delle prossime elezioni e fa quadrato intorno all’asse De Domenico-Bartolotta-Saitta, che punta sull’anti De Luca.

Bartolotta: alternativa da costruire con proposte concrete

L’assemblea, seguita alla Direzione provinciale che ha approvato il rendiconto di gestione 2020, riunitasi in collegamento da remoto lunedì sera lo ha ribadito con il segretario Nino Bartolotta e sottolineato per voce del presidente dell’assise Antonio Saitta. “Essere alternativi – ha spiegato Bartolotta – non significa inseguire gli altri ma fare proposte che pongano al centro il primato della politica, facendo crescere in qualità un’azione concreta, di seria partecipazione e di ascolto dei bisogni dei cittadini”.

Saitta: guidare il cambiamento

Il presidente dell’assemblea Saitta: “I democratici messinesi credono nella Politica, nella capacità progettuale per guidare un cambiamento, in una scelta di campo precisa”. L’allargamento all’interno delle forze politiche di centrosinistra e dei movimenti civici, un’alleanza coesa su un nuovo progetto e programma di sviluppo per la città e per l’area metropolitana sono gli impegni che la segreteria provinciale porterà avanti anche su sollecitazione dei vari interventi all’interno dell’assemblea. 

Imprese in difficoltà per il rincaro delle materie prime

I democratici non si sottraggono alle problematiche relative alla gestione dei fondi del Pnrr con la crisi delle imprese per il sopravvenuto rincaro dei materiali che causa l’ insostenibilità economica dei contratti già in essere e degli Enti Locali; questi ultimi  gravati anche dal limite alle assunzioni e con la ormai più che evidente carenza in organico di figure qualificate ad affrontare la programmazione e la conseguente progettazione a valere sui fondi comunitari.

La Federazione provinciale metterà in atto azioni politiche richiedendo interventi normativi e porterà avanti iniziative di informazione su come accedere ai fondi. Inoltre, sono previsti a partire dalle prossime settimane incontri cittadini.