Il ringraziamento di un paziente: “Il servizio sanitario Inps di Messina mi ha salvato la vita”

Gentile direttore, in un tempo nel quale nell'immaginario collettivo tutte le strutture pubbliche vengono viste come incompetenti o peggio ancora corrotte, mi corre l'obbligo etico/morale di segnalare una circostanza di eccellenza della sede area medico/legale dell’Inps di Messina che mi ha visto personalmente coinvolto.

Sono stato convocato dall'area medico legale in data 23 maggio 2016 per una visita concernente la mia domanda di anticipo della pensione di vecchiaia per ragioni di salute (pregresso infarto, rivascolarizzato, diabetico).
Il professionista incaricato della visita, dott. Diego Burzomati, dopo un'accurata visita, mi esortava a procedere all'esame polisonnografico per sospette apnee notturne, patologia, spesso mortale o gravemente invalidante, che non mi era stata mai diagnosticata.
La capacità clinica e di osservazione del dato obbiettivo del dott. Burzomati e la sua rigorosa condotta professionale mi hanno salvato la vita, stante che gli accertamenti hanno confermato la patologia con grado di severità massima ed ho iniziato le cure del caso.
In questo momento il mio interesse principale non è l'esito della visita, che è demandata ad una valutazione medico/legale, ma piuttosto a segnalare una vicenda che pone la sede di Messina come punto di eccellenza e di garanzia per gli assistiti. Sono stato per anni un uomo pubblico e conosco perfettamente il mondo della sanità siciliana in particolare, non potevo non segnalare quanto sopra raccontato.

Stefano Nicolosi, già componente del Comitato Inps di Siracusa, del Cnel e del Cda dell'Inca Cgil di Roma