Porto di Tremestieri chiuso per 15 giorni. Ma poi potrebbe aprire anche il secondo scivolo

L’ordinanza è della Capitaneria di Porto e prevede la chiusura del porto di Tremestieri fino a data da destinarsi. Fino a quando, cioè, non sarà rimossa la sabbia che si è accumulata per l’ennesima volta, a seguito della mareggiata dello scorso 19 gennaio.

Sin da quella data – si legge – “Le unità che generalmente operano nello scalo non vi accedono per motivi di sicurezza”. Dopo i dovuti controlli, l’Autorità Portuale ha comunicato che “a seguito delle condizioni meteo avverse si è determinato un ulteriore accumulo di sabbia lungo il passo di accesso degli approdi” e che quindi “non sussistono le condizioni necessarie a garantire la sicurezza degli approdi”. All’Authority anche il compito di “comunicare le nuove quotazioni batimetriche ai fini del ripristino dello scalo”.

Alla pessima notizia, ne fa da contraltare, fortunatamente, una buona. Oggi potrebbe essere il giorno dell’autorizzazione dalla Regione per il dragaggio, mentre domenica dovrebbe arrivare il mezzo navale che dovrà effettuarlo. I lavori potrebbero iniziare lunedì e avranno una durata prevista compresa tra i 15 e i 20 giorni. Al termine di questo periodo, potrà essere riaperta anche la seconda invasatura.

Intorno a metà febbraio, dunque, potrebbero finalmente essere fruibili entrambi gli scivoli del porto, evento che permetterebbe di smaltire il 100 % del traffico pesante di attraversamento dello Stretto. Prima di tirare finalmente un sospiro di sollievo, però, saranno ancora un paio di settimane da inferno. Degna cattiva conclusione di una lunga storia che, su una strada irta di ostacoli, si avvicina ad un lieto fine.