Cronaca

Cacciatore rapinato a Palmi, tre arresti dei Carabinieri

Tre arresti eseguiti a Palmi dai Carabinieri, in seguito alle indagini sviluppatesi dopo la rapina ai danni di un cacciatore.
La misura cautelare della custodia cautelare in carcere è stata emessa dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Palmi e attuata dai militari nei giorni scorsi nei confronti di A. S. cl’ 98, G. A.cl’ 72 e B. A. O. cl’ 96.
Al soggetto considerato l’esecutore principale del gesto criminoso è contestata la rapina ai danni di un cacciatore verificatasi nel 2018; gli altri due risponderanno di furto aggravato in concorso e detenzione illegale d’armi.

Nello specifico, l’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Palmi, ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei riguardi dei tre destinatari dell’attuale provvedimento cautelare.
Tre anni fa, in particolare, un cacciatore palmese era stato aggredito da sconosciuti col volto coperto da un passamontagna, era stato derubato del proprio portafogli e del fucile da caccia, munito di circa 50 colpi calibro 12. Condotte illecite di cui risponderà uno dei tre arrestati.

Le indagini, hanno permesso di documentare nel tempo le varie condotte illecite, risultate determinanti per i successivi esiti investigativi, al fine d’individuare, oltre che il presunto autore della rapina ai danni del cacciatore, anche i due soggetti responsabili degli altri reati.
Al termine delle formalità di rito, i tre soggetti, sono stati tradotti in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Emerge, ancora una volta, la persistenza di una prassi ormai consolidata, quella delle rapine ai danni dei cacciatori, il cui modus operandi risulta sempre lo stesso: ad agire sempre in due o tre, con volto coperto da passamontagna e armati di pistola, abitualmente nascosti in territorio aspromontano, pronti ad aggredire i cacciatori per sottrarre loro fucili e munizioni al fine di utilizzarli per più gravi delitti.