Cambia il logo ufficiale dello Sporting Peloro Messina. Dopo anni di soddisfazioni, che hanno portato la compagine cittadina fino ai play off promozione della serie B, lo scudetto crociato viene sostituito da una versione graficamente più accattivante, nella quale primeggia il leone ruggente portabandiera, simbolo di Messina e della sua provincia. La veste appare più giovanile e dinamica, in linea, quindi, con la nuova “politica” che sta portando avanti il sodalizio peloritano.
Lo Sporting Peloro Messina intende puntare, infatti, tutto sui giovani e, a conferma di questo suo orientamento, ha allestito un organico dall’età media molto bassa, che parteciperà al campionato nazionale Under 21 e a quello provinciale di serie D. Il gruppo, affidato al tecnico Corrado Randazzo, sta lavorando con grande impegno, da circa un mese, in vista dell’inizio della stagione agonistica. Oltre ai confermati Giovanni Felis, Francesco Passeri, entrambi portieri, Giovanni Imbesi, Giuseppe Bruno, Fabio Lucà Trombetta, Davide Lavalle, Daniele De Luca, la rosa è composta da: Emanuele Teresano (portiere classe ’94), Fabrizio Smiroldo (’90), Antonino D’Angelo (’95), Simone Landro (’92) Massimiliano Fede (‘79), Giuseppe Carbone (’91), Antonio Freni (’91), Rosario Vasta (’86) e Davide Romeo (portiere del 1997).
Si tratta di giocatori molto motivati che non stanno lesinando energie nelle sedute di allenamento e nelle amichevoli disputate per farsi trovare pronti per l’avvio dell’annata. Per quanto riguarda lo staff tecnico, Luciano Rizzo continuerà a vestire il ruolo di preparatore dei portieri. Il “Progetto Giovani” intrapreso dallo Sporting Peloro prevede, inoltre, l’inserimento di altri ragazzi vogliosi di farne parte. Per questo motivo la società sta organizzando dei raduni, coordinati dallo stesso Corrado Randazzo, per le categorie Allievi, Under 18 e Under 21.