L’Acr Messina capitola tre volte sul campo del Ribera

Stavolta il Messina non ha parlato portoghese, anzi, sul campo del Ribera non è riuscito ad intavolare nessuna convincente discussione contro gli avversari. L’ingresso, a metà del secondo tempo, di Costa Ferreira, con i giallorossi già sotto di un gol, non è stato sufficiente per la svolta. Nessuna rimonta, anzi un secco ko che lascia l’amaro in bocca. I padroni di casa, infatti, hanno battuto l’Acr per tre reti a zero. Un risultato forse troppo severo per gli uomini di Gaetano Catalano, che però guardano già avanti. Ad incidere parecchio sulla prestazione non certo esaltante del Messina, il terreno di gioco, campo in terra battuta, e il grande caldo. La prima frazione di gara termina sullo zero a zero con poche emozioni.

Nella ripresa il Ribera passa in vantaggio dopo dieci minuti di gioco: in gol Licata, abile a insaccare un pallone vagante in area giallorossa. Il tecnico Catalano “consuma” dunque il primo cambio: al 20’ Ferreira prende il posto di Maiorano. Qualche sussulto per gli ospiti ma nulla di decisivo. Al 28’, intanto, arriva il raddoppio del Ribera con un gran gol di Omolade. Sul finale, al 45’, terza ed ultima rete dei padroni di casa con Erbini. Dispiaciuto ma non abbattuto dal risultato, il tecnico Catalano: “Il risultato finale è pesante, nei primi quarantacinque minuti abbiamo tenuto, nel secondo tempo, invece, si sono rotti degli equilibri e non abbiamo recuperato la partita. E’ stata una giornata storta, ma si volta pagina e si ricomincia, perché questo gruppo è forte”. E la prossima pagina sarà quella dell’attesa ‘stracittadina’ contro il Città di Messina, che si disputerà sabato prossimo al San Filippo (in mezzo l’impegno di Coppa Italia al Celeste, mercoledì, sempre con il CdM. Unica nota positiva, di una domenica non felice per i tifosi dell’Acr, lo spettacolo offerta dai supporters giallorossi che hanno seguito la squadra in trasferta, cantando a squarciagola fino al momento del triplice fischio, senza tener conto del risultato.

TABELLINO
RIBERA: Infantino, Calvaruso, Li Greci, Palazzo, Noto, Matinella, Di Miceli, Licata (34′ st Platania), Omolade (40′ st Erbini), Casisa, Pollina (31′ st A. Cusumano). A disposizione: Esposito, Campanella, S. Cusumano, Guarino. All. Donato.
MESSINA: Lagomarsini, Caiazzo, Caldore, Bucolo, Chiavaro, Cucinotta, Parachì (7′ st Guerriera), Maiorano (20′ st Ferreira), Corona, Croce, Quintoni (15′ st Cocuzza). A disposizione: Cuda, Leo, Romano, Cicatiello. All. Catalano.

Arbitro: De Luca di Ercolano. Ass.: Cantafio di Lamezia Terme e Ditto di Reggio Calabria.
Marcatori: 10′ st Licata, 28′ st Omolade, 45′ st Erbini.