Acr Messina, avanti un altro: le tappe per la Lega Pro

Nei prossimi giorni il presidente del Messina Pietro Lo Monaco consegnerà ufficialmente la squadra nelle mani del sindaco Renato Accorinti. Una volta risolte tutte le faccende di ordine burocratico, l’ex dg di Catania e Palermo si disimpegnerà totalmente in attesa di un compratore interessato all’acquisizione (gratuita) dell’Acr Messina: in presenza di un serio interlocutore è altamente probabile il ripescaggio dei giallorossi in Lega Pro con il pagamento della fideiussione (garanzia per l’iscrizione al campionato di competenza) e di un versamento a fondo perduto (intorno ai 600 mila euro). E' dunque auspicabile da parte del primo cittadino un intervento netto, chiaro e soprattutto rapido per attivare immediatamente la ricerca del profilo giusto.

In caso contrario Lo Monaco iscriverà comunque il Messina al campionato di serie D entro il 10 luglio con il solo interesse di tenere in vita la società per la riscossione di alcuni crediti sportivi: nessun progetto tecnico all’orizzonte tra i dilettanti, dunque, ma solo una squadra fantasma in mano alla vecchia proprietà.

Con le probabili esclusioni di Parma, Monza e Barletta dai quadri dei campionati professionistici, il Messina sarebbe in prima posizione per il ritorno immediato in terza serie. Necessaria, quindi, la massima chiarezza in tempi celeri per tutti i soggetti che da qui a breve inizieranno a gravitare intorno all’orbita Acr: la piazza, già mortificata da una drammatica retrocessione nel derby contro la Reggina, non merita sicuramente ulteriori umiliazioni.

Domenico Colosi