Il nuovo tecnico Arturo Di Napoli ha definito Messina “una polveriera pronta ad esplodere di passione”. Quota cinquemila abbonamenti (come pronosticato dalla nuova proprietà) resta un obiettivo complesso da raggiungere anche di fronte al rinato entusiasmo della piazza, ma i presupposti per ricominciare una nuova storia d’amore sembrano essere sempre più concreti. In questa direzione è auspicabile una pronta risoluzione della vicenda legata al marchio Acr Messina, al momento ancora appartenente ad una società dell’ex presidente, la “Lo Monaco Real Estate srl”: il comodato d’uso gratuito proposto dall’ex dg di Palermo e Catania garantisce l’effettivo utilizzo della denominazione e dello stemma, ma resta una condizione poco gradita alla nuova proprietà. Probabile una felice risoluzione nei prossimi giorni.
La costruzione del nuovo organico resta invece subordinata alla categoria da disputare: la riammissione in Lega Pro è legata all’eventuale condanna di almeno una tra Barletta e Vigor Lamezia nell’ambito del processo per il calcioscommesse; mercoledì 12 arriveranno le prime novità in tal senso attraverso i pronunciamenti del Consiglio Federale. Il Messina non si avvarrà per ragioni economiche della consulenza dell’avvocato Mattia Grassani: scelto un professionista cittadino per perorare la causa giallorossa in merito alla possibile riammissione.
Come annunciato nei giorni scorsi, l’attaccante Salvatore Cocuzza è pronto a diventare il primo acquisto ufficiale per la nuova stagione: la seconda punta palermitana tonerà a vestire la maglia giallorossa dopo la positiva esperienza in serie D a Noto (13 gol in 17 presenze). Pronto a firmare per l’Acr Messina anche il centrocampista beneventano Carmine Giorgione (classe 1991), fedelissimo del tecnico Di Napoli che lo ha già allenato a Savona. Per Giorgione esperienze anche con le maglie di Valenzana ed Asti oltre ad una stagione nella serie B greca con il PGS Kissamikos. Appare in bilico, invece, la conferma del capitano Giorgio Corona. L’ufficializzazione dei nuovi acquisti avverrà solamente dopo l’accordo con il nuovo direttore sportivo: in pole position Roberto Amodio, ex dirigente di Sorrento e Juve Stabia. Ancora incerta la sede del ritiro precampionato.
Domenico Colosi