Accorinti: “La giustizia sportiva ha penalizzato il Messina. Confidiamo nell’appello”

Il giudizio di primo grado nei confronti di Barletta e Vigor Lamezia ha interamente ridisegnato i programmi di un Messina ritrovatosi relegato in serie D dopo aver a lungo accarezzato l’idea della riammissione in Lega Pro. A prendere posizione sulla vicenda è anche il sindaco Renato Accorinti, vicino alla società in uno dei momenti più complessi della storia recente del calcio messinese.

In una nota diramata da Palazzo Zanca il primo cittadino ha espresso tutta la propria perplessità in merito al giudizio del Tribunale Federale: “Mi ha molto sorpreso la sentenza rispetto a quanto invece nelle scorse settimane veniva riportato da tutti gli organi d'informazione. Con dovizia di particolari eravamo stati informati di un sistema consolidato di illeciti, finalizzati a compromettere la regolarità dei campionati. La decisione della giustizia sportiva certamente penalizza la squadra di calcio della nostra Città che adesso si attende, insieme a tutti gli sportivi messinesi”, conclude Accorinti, “che nel giudizio di appello vengano valutati con maggiore attenzione i fatti accaduti, nell'interesse prima di tutto dello sport e di chi lo pratica lealmente”.

Il Messina potrebbe a breve ufficializzare l’ex Akragas Antonello Laneri come nuovo direttore sportivo. L’ex presidente Lello Manfredi, infine, è pronto a ricoprire il ruolo di direttore generale. Poche le possibilità di movimenti di mercato prima della sentenza di appello prevista per il 31 agosto.

Domenico Colosi