Barbera scrive al sindaco. Obiettivo ripartire dalla serie D

E’ arrivata la prima risposta ufficiale alla manifestazione d’interesse pubblicata dal Comune per l’iscrizione al prossimo campionato di calcio di serie D. Come previsto, è quella di Francesco Barbera, l’imprenditore del caffè da più di un anno interessato ad un progetto per il Messina ma “scoraggiato” dalla mole di debiti della vecchia società. Ora ha inviato una lettera al sindaco Accorinti per rispondere presente ma il progetto è vincolato alla condivisione con altri imprenditori.

Il termine scade lunedì prossimo alle 12 ma è probabile che non arrivino altre domande o che, comunque, il piano più credibile resti questo. Nella manifestazione d’interesse il Comune ha inserito diverse garanzie per provare a far sì che non si ripetano le tristi esperienze degli ultimi nove anni.

Servono subito 200mila euro per l’iscrizione e poi un budget annuale di circa un milione per puntare alla promozione e ritrovare la categoria perduta.

Ieri Barbera ha parlato con i rappresentanti dei tifosi organizzati, alcuni dei quali avevano caldeggiato il suo ingresso in società già nei mesi scorsi. Incontri anche con altri imprenditori, perché l’obiettivo è quello di ampliare la compagine societaria e di conseguenza il budget, viceversa il rischio è quello di ritrovarsi senza risorse economiche e far fallire il progetto, come accaduto di recente.

Se il piano dovesse andare a buon fine, si ripartirà da due punti cardine: il recupero del marchio Acr, in mano alla “Real Estate” di Lo Monaco, per il quale l’accordo sembra già raggiunto, e la messa a norma dello stadio Celeste per disputare le partite interne.

Una volta scaduto il termine del 24 luglio, il sindaco Accorinti inoltrerà richiesta alla Federazione per l’iscrizione della squadra in serie D. I gironi saranno composti il 1. agosto.