Oggi il passaggio di società? Intanto il Messina gioca a Pagani

E’ una telenovela, una farsa, ma si possono usare anche tanti altri sinonimi. L’unica notizia positiva è che oggi dovrebbe finalmente concludersi ma il condizionale è d’obbligo perché troppe volte il passaggio di società sembrava fatto ma poi non si è concretizzato. E anche stavolta, finché non verrà messo nero su bianco, la storia non può dirsi conclusa. Dopo la giornata di ieri non sembra esserci più alcun intoppo per la cessione del 100 % delle quote del Messina al gruppo guidato da Franco Proto. L'incredibile è che si sia arrivati all'ultimo secondo, visto che, se il passaggio di proprietà dovesse malauguratamente naufragare, il Messina avrebbe serissime difficoltà anche solo a portare a termine il campionato.

Nel frattempo la squadra scende in campo, alle 14.30, a Pagani. La squadra è in cattive condizioni fisiche e mentali, con una difesa da inventare e il morale sotto i tacchi. Ovvia conseguenza di una settimana, l’ennesima, di tira e molla societari, con la scadenza del 16 febbraio per il pagamento degli stipendi andata a vuoto. Vuol dire che il Messina dovrà scontare (non è ancora chiaro se in questa stagione o nella prossima) due punti di penalizzazione.

Lucarelli dovrà fare a meno degli squalificati Bruno, Palumbo e Madonia e dell’infortunato Grifoni. La difesa sarà quindi obbligata con Saitta a destra, Maccarrone e De Vito al centro, Marseglia a sinistra; confermata, invece, la squadra dalla cintola in su, con Da Silva, Musacci e Sanseverino a centrocampo, Mancini dietro le due punte Milinkovic e Anastasi.

La partita, anche se passa in secondo piano rispetto alle vicende societarie, in condizioni di normalità avrebbe grande importanza. Paganese e Messina hanno gli stessi punti in classifica, solo tre in più rispetto alla zona play out. A questo punto, anche un pareggio, per i biancoscudati, sarebbe oro colato.