Mercato. Pozzebon l’unico “big” in partenza, ma l’affare non è ancora chiuso

Si è rischiato il fuggi fuggi generale, come già era accaduto ad inizio stagione con l’addio di Bertotto e Tosto. Anche stavolta, però, si è salvato il salvabile ed è andata meglio di come si potesse immaginare. Merito soprattutto di mister Cristiano Lucarelli, che ha saputo convincere i suoi “big” a restare.

L’unico in partenza è Pozzebon, in direzione Catania, ma l’affare non è ancora concluso. Gli etnei hanno proposto in cambio tre giocatori: il difensore De Rossi, del centrocampista Da Silva e dell’attaccante Anastasi. Gli ultimi due graditi al Messina e a Lucarelli, il primo no, “ma non per le qualità del giocatore – ha tenuto a precisare il mister – ma perché in difesa siamo coperti. Quindi stiamo facendo delle riflessioni per valutare la proposta. Lo Monaco e Argurio, due che di calcio ne sanno, hanno capito il nostro problema. Non ci servono 10 o 20mila euro, abbiamo bisogno di calciatori, non di spiccioli”.

Lucarelli rassicura, invece, sugli altri “big”. “Credo che non si muoverà nessuno – dice -, a meno che non si vengano a creare situazioni particolari”. Ma in realtà non tutti sono contenti, tanto che uno ha mandato un sms al mister (aneddoto raccontato proprio da lui, senza svelare il nome del calciatore) scrivendogli: “Grazie per avermi rovinato la carriera”. L’evidente riferimento è alla possibilità di andare in una società in condizioni molto migliori di quelle del Messina, ma Lucarelli ha messo il veto alle cessioni importanti. Difficile capire di chi si tratti perché tutti i “big” del Messina erano in lista di partenza ma, considerato anche le età dei giocatori (Musacci ha quasi 30 anni, Rea 34 e Milinkovic 22, difficile parlare di carriera rovinata a queste età), l’indiziato maggiore è De Vito (ma potremmo anche sbagliarci), che ha 25 anni, ed era stato fortemente cercato proprio dalla Juve Stabia, che lotta per la serie B. Ma se i risultati sono quelli di oggi, per il Messina, danno ancor più ragione a Lucarelli, visto che De Vito è stato tra i migliori in campo.

“Io devo fare gli interessi del Messina – conclude Lucarelli -, forse passerò per il cattivo che non fa andare via i giocatori ma spero di non aver rovinato la carriera a nessuno e anzi mi auguro che altri possano venire da noi e che la società si rafforzi. Non è stato facile trattenere tutti e motivarli per la partita di oggi. Ho messo in campo anche Akrapovic e Saitta, che probabilmente sono in uscita”.

(Marco Ipsale)