Messina, col Melfi è match point

Una vittoria per chiudere i conti con la salvezza diretta. Il Messina ospita il fanalino di coda Melfi e deve tornare a fare i tre punti, dopo averli sprecati nelle ultime due occasioni, contro Akragas e Fondi, quando sono arrivati solo due pareggi.

Non sarà facile perché i lucani, nonostante l’ultimo posto in classifica, sono tutt’altro che spacciati, a due punti dal Taranto (che però ha una partita in meno) e a tre dalla Vibonese. Dopo un’importante rimonta, hanno rischiato di rovinare tutto cogliendo solo due punti nelle ultime quattro partite e non possono permettersi altri passi falsi.

A quattro giornate dalla fine, un occhio sarà buttato sugli altri campi, in particolare su quelli in cui si giocano gli scontri diretti, come Taranto – Monopoli. Impegni casalinghi per Catanzaro (contro il Siracusa) e Akragas (contro la Casertana), mentre la Reggina va in casa della capolista Foggia.

Lucarelli deve fare a meno, oltre che dell'infortunato Anastasi, anche dello squalificato De Vito. Convocati Rea e Mancini ma non sono in buone condizioni e non saranno tra i titolari. Probabile il ricorso alla difesa a tre, con Palumbo, Bruno e Maccarrone. A centrocampo spazio per Grifoni, Da Silva, Musacci, Foresta e Sanseverino. Davanti, accanto a Milinkovic, si giocano un posto Madonia e Ciccone.