E’ un Messina in crescita. Sabato a Brescia per confermare di essere all’altezza

E’ ancora troppo presto per trarre bilanci da una stagione appena iniziata. Soprattutto da un Messina profondamente rinnovato negli uomini e nello staff. Ma dopo quattro giornate di campionato, con alterne fortune, proviamo a collocare la squadra di Di Costanzo, in questo difficile campionato. Sabato l’ex Cavasin, ha speso parole di elogio per questo Messina “quadrato- e che gioca la palla. Addirittura ha messo i peloritani fra i primi posti, in zona play-off. Magari secondo noi è un pò esagerato, ma i giallorossi hanno tutte le carte in regola per disputare un ottimo campionato e salvarsi con tante giornate d’anticipo.

La squadra in casa, nella cattedrale del San Filippo, sa imporre il proprio gioco, anche se un po’ a sprazzi, come ha sottolineato lo stesso allenatore, ma pur sempre di imposizione del gioco si tratta e non è poco. E non subisce, né la manovra degli avversari né soprattutto gol. Le note dolenti arrivano però dall’attacco, al momento un pò asfittico. Bisogna certamente aspettare Biancolino che ancora si deve integrare nel gioco e Degano che il suo numero di gol in una stagione, li ha sempre fatti. Il centrocampo sembra il settore con più qualità a livello di uomini e di schemi. La coppia Coppola – Cordova, è parsa ben affiatata, con il primo instancabile faticatore del centrocampo ed il secondo dai mezzi tecnici elevati. Gran tiro dalla distanza. Le alternative in mezzo non mancano, anzi D’Aversa e Pestrin in panchina sono un lusso per la categoria, sugli esterni qualche certezza in meno, ma una buona dose di speranze, anche se Lazzari (nella foto) e lo stesso Schetter sono due dei giovani più promettenti dell’intera categoria. In difesa i vari Galeoto, Zanchi, Giosa e Parisi, Rea e Stendardo sono un buon pacchetto per la B e trovati giusti meccanismi, sapranno rendersi utili per tutte e 42 le partite.E la prossima è in casa della corazzata Brescia che finora, è a punteggio pieno. Arriva a puntino la sfida con Possanzini e compagni, dove i biancoscudati potranno testare le proprie ambizioni con probabilmente la migliore squadra di questo torneo cadetto. E magari Biancolino si sblocca. Di sicuro, manca solo un pò di condizione e ne vedremo delle belle!