Il Messina prepara la trasferta di domenica a Mantova

Si è ritornati a lavorare al Celeste, con la consapevolezza che ancora il bello deve venire. Sembra il primo giorno di scuola, guardando le facce dei giocatori che s’impegnano a faticare negli allenamenti. Così, su due piedi, si può dire che il ricordo degli scorsi due campionati, è stato messo definitivamente alle spalle. Ed in questo, il merito è senz’altro, del nuovo staff tecnico voluto dal presidente Franza, all’indomani della cocente delusione della retrocessione in B.-Avevo un impegno col presidente che mi aveva cercato già due anni fa. E l’ho mantenuto-. Questo è quello cha ha detto a più riprese Sergio Gasparin nelle varie conferenze stampa e nelle televisioni locali.

Sistemato (almeno apparentemente) il problema staff tecnico, il Messina si rituffa nella preparazione in vista della difficile trasferta di domenica in quel di Mantova. Domani ci sarà la consueta partitella del giovedì, dove mister Nello Di Costanzo proverà la formazione anti-lombardi. Qualche novità è stata preannunciata, col probabile impiego dal primo minuto dell’ultimo acquisto Marco Moro, vista la precaria condizione atletica del pitone, Biancolino. Sulle fasce, tanto care al mister, dovrebbero agire Schetter a sinistra e l’eterno Galeoto a destra, due sicurezze d’inizio stagione. Il partner di Moro sarà certamente Degano, già in forma campionato, mentre in mezzo al campo ci potrà essere la novità D’Aversa in coppia con capitan Coppola. L’escluso quindi dovrebbe essere Pestrin. In difesa invece, Stendardo potrebbe essere riproposto per contrastare i lunghi della squadra di Tesser, Godeas e Corona, ma la buona prestazione di Giosa domenica scorsa, porterà al ballottaggio fra i due. Sicuro del posto, l’esperto Marco Zanchi. Sulle fasce difensive agiranno Rea e Parisi, con Bombara in pole dalla panchina.