Il Messina è in ritiro in Sila. Niente Coppa ad Acireale

Dopo la pausa ferragostana, il Messina ha ripreso le fatiche al Villaggio Palumbo di Cotronei, nella Sila crotonese, dove rimarrà fino al 26 agosto. Ma si tratta di una squadra trasformata rispetto a quella che ha svolto la prima parte di ritiro a Rocca di Caprileone. Non ci sono la maggior parte dei giovani, qualcuno è rimasto in prova in attesa che arrivino i nuovi big.

Ieri si è registrata una novità negativa, il saluto di Pasquale Porcaro, sul quale mister Venuto contava per farne il perno di difesa, che ha scelto l’offerta del Rende, in serie C. C’è ancora molto da fare sul mercato, quindi, visto che bisognerà intervenire anche in difesa. Bene l’arrivo del portiere Maurice Gomis, titolare lo scorso anno nel Cuneo promosso in C, che occuperà la casella del classe ’97. Dovrebbero arrivare anche il difensore Marco Manetta (classe ’91, 17 presenze in C2 e 128 in D), il centrocampista Yuri Masocco (classe ’96, 13 presenze in D e 6 in C) e il classe ’98 Ludovico Lazzerini.

Tra i convocati in Sila c’è anche il trequartista classe ’88 Mattia Zagari, per lui 37 presenze e 5 gol in C2, 168 presenze e 47 gol in C. Il Messina ha bisogno di altri rinforzi in avanti, uno sarà Totò Cocuzza, pronto ancora una volta a tornare.

I giallorossi non esordiranno domenica, ad Acireale, per la prima di Coppa Italia. La società ha infatti deciso di rinunciare perché pochi over in rosa non sono in forma e non è opportuno rischiarli e solo con i giovani in campo si sarebbe rischiata una figuraccia.