Invertire la rotta. La prestazione contro il Gela, in tal senso, è stata confortante anche se, solo per un episodio nel recupero, non è arrivata la vittoria. Per il Messina è tempo di incamerare i tre punti e iniziare la corsa partita ad handicap, appena un punto nelle prime quattro partite, a causa di un organico costruito in ritardo e senza la guida di un direttore sportivo.
L’occasione arriva a Vallo della Lucania, contro la Gelbison, squadra che ha vinto all’esordio ma poi ha inanellato tre sconfitte consecutive. Segno che vorrà tornare a far punti ma anche che è squadra alla portata dei giallorossi. Out due tra i migliori: Bruno (squalificato) e Maiorano (problemi muscolari). In difesa, accanto a Colombini, ci sarà spazio per Cassaro, mentre saranno confermati i tre under, vale a dire il portiere Prisco e i terzini Polito e Cozzolino. A centrocampo, posto certo per l’altro under Bossa e per Migliorini, che ha registrato la squadra, mentre Lavrendi e Pezzella si giocano l’ultima maglia, col primo dei due favorito. In avanti sugli esterni ci sono Rosafio, anche lui molto bene contro il Gela, e uno tra Ragosta (se ha recuperato dai problemi fisici) e il giovane Lia. Punta centrale uno tra Cocuzza e Dezai. Entrambi non hanno brillato finora ma è probabile che la spunti il siciliano.
Sono 20 i convocati del tecnico Antonio Venuto per la trasferta di Vallo della Lucania
Portieri: Meo (classe 2000), Prisco (’97).
Difensori: Bucca (’98), Cassaro (’89), Colombini (’93), Cozzolino (’98), Manetta (’91), Polito (’99), Tricamo (’93).
Centrocampisti: Bossa (’98), Lavrendi (’86), Lia (’97), Mariani (’95), Migliorini (’88), Pezzella (’88).
Attaccanti: Carini (’99), Cocuzza (’87), Dezai (’95), Ragosta (’86), Rosafio (’94).