Il Messina supera l’Ercolanese. Sale il rimpianto play off

Il fortino del Messina. Al Franco Scoglio i peloritani non fanno sconti a nessuno, neanche all'Ercolanese, che oggi torna a casa senza punti. Era la gara attesa per tutto il girone di ritorno, quella che doveva decidere il quinto posto finale, ma tutto è stato vanificato dalle ultime tre trasferte consecutive, in cui il Messina ha raccolto solo due punti, lasciando "scappare" i campani. Anche con la vittoria di oggi, il distacco tra le due è di ben 12 punti, anche se i biancoscudati devono ancora recuperare il match interno contro il Palazzolo. Si tratta comunque di tre punti utili nella corsa al sesto posto, valido solo per l'onore.

Messina in vantaggio al 25': solita invenzione di Rosafio per Ragosta, che si ritrova a tu per tu con Mascolo e lo batte. Lo stesso attaccante sfiora il raddoppio poco dopo.

La ripresa è più viva. L'Ercolanese cerca il pari ma è il Messina ad andare più vicino al gol. In particolare al 75', quando in contropiede Rosafio perde troppo tempo prima di servire Carini, poi anticipato. Il rischio è grosso al 90': contropiede concluso con un tiro cross di Tedesco, che Rinaldi respinge con l'aiuto della traversa. Capovolgimento di fronte e il Messina la chiude con Mascari, appena entrato. Allo scadere, fallo di mano di Inzoudine in area: Sorrentino spiazza Rinaldi, ma finisce qui.

MESSINA – ERCOLANESE 2-1

MESSINA: Rinaldi, Lia (78' Iudicelli), Inzoudine, Migliorini, Manetta, Bruno, Stranges (60' Carini), Bossa (60' Cozzolino), Rosafio (89' Mascari), Lavrendi (70' Cassaro), Ragosta.

ERCOLANESE: Mascolo, Todisco (85' Coppola), Esposito, Pezzella (53' Costantino), Varchetta, Poziello (75' Maisto), Sorrentino, Ausiello (53' Fontana), Tedesco, Conte, Minopoli.

ARBITRO: Marco Emmanuele di Pisa. ASSISTENTI: Simone Petracca di Lecce e Najib Lafandi di Locri

RETI: 25' Ragosta, 90' Mascari, 94' Sorrentino