La Covisoc ha bocciato il Messina. Servono ancora 600mila euro per pagare le cinque mensilità residue ai calciatori, comprese le ritenute fiscali e previdenziali, oltre la fidejussione da 350mila euro e il premio da 40mila. La società non ha ancora chiuso i conti finanziari con la passata stagione e conta di completare la propria domanda d’iscrizione, venerdì prossimo, 14 luglio, dimostrando di aver chiuso le pendenze coi tesserati e la lega. Il responso definitivo da parte del Consiglio federale arriverà giovedì 20 luglio.
Il Messina partirà comunque con alcuni punti di penalizzazione, tre o quattro, per non aver rispettato le scadenze del 30 giugno e del 5 luglio. Ma a questo punto è una speranza, perché si sta giocando col fuoco, riducendosi all'ultimo giorno utile per mettersi in regola.
Como e Latina a parte, già escluse, sono otto le società che non hanno ancora ottenuto il via libera per la prossima stagione: Andria, Arezzo, Akragas, Juve Stabia, Maceratese, Mantova, Messina e Modena.