Serie A: la Reggina dopo il trionfo del Derby adesso vuole la terza vittoria consecutiva

Mancano ormai solo due giorni alla sfida tra Reggina ed Empoli che si giocherà domenica al Granillo di Reggio e che sarà decisiva per le sorti di entrambe le squadre impegnate in uno scontro che sa di -spareggio-.

Dopo i risultati della settimana scorsa (la vittoria del Derby di Catania per gli amaranto di Nevio Orlandi e la brutta sconfitta subita in casa dai Toscani di Cagni contro l’Udinese) le due squadre hanno il morale all’opposto: chiaramente tutto l’ambiente intorno alla società del Presidente Foti è euforico e festoso, mentre su Empoli aleggiano gli spettri della B.

Questo però potrebbe rivelarsi per entrambe un’arma a doppio taglio: qualora la Reggina dovesse affrontare la sfida con troppa leggerezza, già convinta del risultato finale acquisito, rischierebbe di icappare in una brutta batosta.

L’Empoli potrebbe voler sfogare tutta la rabbia per aver subito una sconfitta immeritata, subita nonostante la splendida prestazione.

Ed è questo che Cagni sta cercando di -organizzare-: l’allenatore che l’anno scorso ha regalato l’Europa e tante belle soddisfazioni alla squadra Toscna sa come vincere al Granillo: nelle ultime due trasferte ha portato a casa un insperato 0-1 prima a Torino e poi a Genova.

Ci proverà anche in riva allo Stretto, dove però troverà una Reggina che con una vittoria archivierebbe il discorso salvezza e darebbe via libera ai festeggiamenti in città (se il Parma perde a Firenze; altrimenti sarà tutto rimandato all’ultima giornata).

Da Empoli i tifosi si stanno mobilitando per andare a sostenere la squadra affinchè riesca a vincere nella delicata trasferta di Reggio che è l’ultima spiaggia: si prevedono circa 100 tifosi ospiti, che arriveranno in pulllman.

Gli ultrà empolesi ci credono ancora e, comunque vada, apprezzano gli sforzi e i sacrifici che l’allenatore e i giocatori stanno facendo in questo finale di stagione.

A Reggio intanto sono già stati venduti quasi tutti i biglietti disponibili per lo stadio, che dopo l’adeguamento al decreto Pisanu ha una capienza di 23.300 spettatori.

1.300 sono i posti riservati ai tifosi ospiti e 22.000 quelli per i sostenitori reggini: 10.000 sono gli abbonati, 6.500 hanno comprato il biglietto insieme a quello di Reggina – Parma di 15 giorni fa, altri 3.000 biglietti sono stati acquistati dal Comune di Reggio Calabria e verranno distribuiti a studenti e soggetti svantaggiati; in 1.000 hanno già staccato il ticket per la partita di domenica.

Rimangono circa 1.500 tagliandi invenduti, ed è ormai molto poco il tempo per acquistarli: in città è corsa al biglietto.

Inoltre il pubblico si sta organizzando per colorare lo stadio d’amaranto.

Il meteo promette bene: sole e caldo domenica durante la partita con temperatura mite, tra +23 e +24°C.

Per quanto riguarda le formazioni, la Reggina deve rinunciare allo squalificato Aronica e l’Empoli a Budel (anch’esso squalificato) ed agli indisponibili Pozzi, Musacci e Mchedlidze. Molto incerto l’utilizzo di Saudati che ha problemi fisici, probabilmente il tandem offensivo Empolese sarà formato da Vannucchi – Giovinco con la formazione tipo tra difesa e centrocampo (Raggi, Marzoratti, Piccolo e Tosto in difesa, Buscè, Moro, Antonini e Marchisio a centrocampo).

La Reggina dovrebbe giocare con la squadra che ha battuto il Parma e il classico 3-4-2-1 di Orlandi con Lanzaro, Valdez e Cirillo in difesa, Barreto, Tognozzi, Modesto e Vigiani a centrocampo, Cozza e Brienza dietro la punta Amoruso, che ha festeggiato in settimana il suo 100° goal in Serie A e che adesso vuole chiudere questa stagione in doppia cifra (ha 9 goal all’attivo) e che con l’Empoli sembra ritrovare ogni volta la voglia del goal (l’anno scorso segnò una doppietta sia all’andata che al ritorno).