L’ultima speranza è il gruppo di D’Amore

Il maggiore esponente del movimento Risorgimento Messinese Fabio D’Amore, conferma le voci sull’interessamento di un gruppo milanese da lui chiamato in causa e ribadisce la concreta possibilità che l’operazione per salvare il calcio messinese possa andare in porto. Il problema a questo punto sarebbe rappresentato dai tempi, che sono strettissimi, visto che entro domani, oltre alla fideiussione, bisognerebbe depositare un’altra serie di incartamenti.

L’intenzione a questo punto è quella di chiedere alla Federazione una proroga dei termini per l’adesione al Lodo Petrucci e in tal senso anche il sindaco Giuseppe Buzzanca ha offerto la sua disponibilità ad assumere impegni nelle sedi opportune in qualità di primo cittadino e in quanto garante dell’operazione.

D’Amore, da noi contattato, ha smentito tutte le voci che hanno fatto riferimento a presunti ostacoli posti da Buzzanca, sottolineando che purtroppo le due parti non sono riuscite a dialogare nel corso del pomeriggio. Il Sindaco appena saputo dell’interessamento, si è subito dichiarato pronto ad incontrare un rappresentate della cordata.

A nome degli imprenditori lombardi a Messina parlerà il legale Carmelo Santoro. E’ stato anche chiarito che nessuno di loro si è mai recato in Sicilia (a Catania) in data odierna. Fino a questo momento D’Amore e il suo gruppo non erano usciti allo scoperto nella speranza che realtà locali e in particolare quelle contattate dall’ex presidente Emanuele Aliotta, potessero chiudere il cerchio. Il dietrofront di stamattina ha sorpreso anche loro, che ritenevano l’operazione in dirittura d’arrivo e che per questo avevano praticamente tirato i remi in barca.

S.C.-E.R.