Scarcerati i tifosi fermati per i disordini post derby Messina-Reggina

Scarcerazione e obbligo di firma per i tifosi arresti per gli scontri post derby Messina-Reggina di sabato scorso. In 12 oggi sono comparsi dal giudice monocratico che ha convalidato i fermi, disposto l'obbligo di firma per 11 di loro, accogliendo la richiesta degli avvocati Andrea Torre, Massimo Rizzo e Giovanni Mannuccia,nfine ha fissato il processo al 12 giugno prossimo. Resta ai domiciliari Gabriele Sottosanti, che ha le accuse più gravi. Anche per lui il processo per direttissima si celebrerá il 12.

Ieri gli agenti della Digos e della Squadra Mobile, dopo aver visionato ed analizzato i filmati delle videocamere di sorveglianza dello stadio, hanno identificato altre tre persone, accusate di aver preso parte ai disordini scoppiati tra gli agenti e i supporter e i danneggiamenti ai mezzi dell'Atm.

Si tratta di Vittorio Fobert, 28 anni, del quarantasettenne Maurizio Pantò e di Marcandrea Bellopede, di 31 anni. Sono andati ad aggiungersi ai 9 maggiorenni ed al minorenne bloccati la stessa sera di sabato.

Per tutti sembra in vista il Daspo, il provvedimento che inibisce la partecipazione alle competizioni sportive, ma il Questore non li ha ancora emessi.