Scontri agli imbarcaderi tra i tifosi della Cavese e del Catania

Sono stati momenti di tensione quelli vissuti ieri mattina agli imbarcaderi di Rada San Francesco dove i tifosi di due squadre di calcio, la Cavese e il Catania, si sono scontrati con il lancio di fumogeni e qualche bomba carta.

I supporter campani, diretti a Gela per l'incontro della loro squadra, al momento dello sbarco, si sono ritrovati dinnanzi una cinquantina di supporter avversari, catanesi. Dai primi diverbi si è subito passati ai fatti.

Spintoni, pugni e calci, finché qualcuno non ha preso fumogeni e bombe carta e li ha lanciati all'indirizzo degli avversari. La Polizia, subito intervenuta, ha cercato di placare gli animi ed evitare il peggio.

Soltanto una bambina di 14 anni, che si trovava in uno dei due pullmini Cavese insieme al padre, è rimasta ferita al polpaccio dal lancio di una bomba carta. Medicata d'urgenza al pronto soccorso del Papardo, è stata dimessa qualche ora dopo senza ulteriori conseguenze.

Alcuni dei supporter violenti sono riusciti a dileguarsi prima che gli agenti potessero bloccarli, mentre una settantina sono stati già identificati ed allontanati.

Proprio in queste ore, i poliziotti stanno visionando le immagini di videosorveglianza al fine di rintracciare tutti gli aggressori.