Gioco Sporco

Gianluca Ferraris –Gioco sporco – Un romanzo di camorra, ‘ndrangheta e di scommesse – Dalai editore – pp. 256 – Euro 17,00

Questa è la storia di due clan, uno campano e uno calabrese, e della loro rapida ascesa nel bu­siness del gioco, per arrivare al pizzo imposto ai gestori dei locali pubblici, ma anche ai vincitori di Superenalotto e lotterie e, infine, all’infiltrazione nei settori legali attraverso il racket delle slot machine, delle sale bingo e dei siti di poker on line, canali ideali per il riciclaggio dei capitali illeciti. Un romanzo non-fiction incalzante, che attinge ai casi di cronaca degli ultimi anni, al tempo stes­so, un viaggio brutale e sconvolgente nel mondo delle mafie italiane. Un’analisi inquietante su cui riflettere per cercare di comprendere il mondo del gioco, fenomeno che coinvolge e appassiona moltissime persone (nel 2010 sono stati 42.000.000 gli italiani che hanno tentato almeno una volta la fortuna) ma che, pur essendo un settore strettamente regolamentato, è esposto a forti rischi di infiltrazione da parte della criminalità organizzata. Bravissima, come sempre, a «vedere» per tempo le migliori opportunità, e a coglierle, in un modo o nell’altro.

Gianluca Ferraris è nato a Genova nel 1976. Ha iniziato la sua carriera lavorando in alcune agenzie di stampa locali. Ha collaborato con alcuni dei maggiori quotidiani nazionali. Fra i temi di cui si è occupato, il G8 di Genova, il delitto Biagi, il terrorismo internazionale e l’ascesa economica della criminalità organizzata. Attual­mente lavora per «Panorama» e «Panorama economy», occupandosi di attualità, cronaca, sanità, economia e finanza.