Torregrotta, Dario Antonazzo lascia la presidenza del Consiglio Comunale

Non giungono inaspettate le dimissioni da presidente del Consiglio Comunale di Dario Antonazzo, opererà in libertà politica e senza alcuno schieramento. Una scelta che ha alla base un "senso di responsabilità" e che, politicamente, si configurano come conseguenza dello scioglimento del "Gruppo Civico per Torregrotta". Venuta meno la compagine, infatti, l'ipotesi più accreditata è quella di un rinnovamento politico.

Si parla già di azzeramento della giunta, per la creazione di una squadra amministrativa che garantisca la maggioranza e che porti ad una stabilità istituzionale. I "cambiamenti di casacca", per i più disparati motivi, non sono nuovi nel torrese. Con l'abbandono del gruppo consiliare a sostegno del sindaco, i primi a dichiarare un'operatività in autonomia erano stati i consiglieri del gruppo "Torregrotta 20-21" Daniela Foti e Giovanni Scaglione. A loro sono seguiti Carlo Saporita e Angela Cannistrà, rispettivamente convogliati nei gruppi di Forza Italia e Fratelli d'Italia e il consigliere Antonino Mondì che aveva deciso di non aderire ad alcun gruppo.

La questione della stabilità politica, e dell'ormai necessaria revisione della squadra amministrativa, sarà ora discussa nel corso del primo consiglio comunale utile.