Meno quattro all’isola pedonale. Cacciola: “Un passo verso una città normale”

“Da mercoledì 15 gennaio l'avvio dell'isola pedonale Cairoli rappresenta un momento importante e segna un vero atto concreto di cambiamento della città. Messina si iscrive all'elenco delle tantissime realtà italiane che privilegiano la qualità della vita dei propri abitanti, puntando a rendere vivibili per tutti le strade e le piazze del centro cittadino”. Dalle parole dell’assessore alla Mobilità Urbana, Gaetano Cacciola, traspare la soddisfazione per essere giunti ad un momento importante, dopo mesi di riunioni per arrivare ad una soluzione condivisa. “Abbiamo concordato con tutti i soggetti interessati – afferma l’assessore – le soluzioni per alleviare i disagi che nella fase iniziale potrebbero presentarsi, prevedendo eventuali correttivi se si rilevassero necessari. Desidero ringraziare il Consiglio della quarta circoscrizione, le associazioni dei commercianti, le confederazioni di categoria e numerosi cittadini, che hanno dato un contributo importante a tutte le fasi preparatorie, risultando determinanti per superare le difficoltà e le perplessità che si sono presentate, credendo invece fortemente nella scelta di liberare una parte significativa del territorio, puntando ad una vera e propria operazione di rigenerazione urbana, che mira a stimolare una nuova coscienza civica”.

L’obiettivo è quello di realizzare un sistema efficiente di mobilità urbana. “L'isola Cairoliriprende Cacciola – si inserisce in un progetto complessivo verso il quale questa amministrazione comunale si sta muovendo, seguendo un percorso che attraversa diverse fasi a partire dal miglioramento del servizio di trasporto pubblico locale fino alla fruibilità di parcheggi multipiano e di interscambio. Proprio di recente, con l'apertura del parcheggio di Villa Dante e l'aumento del numero dei mezzi pubblici in circolazione, abbiamo cominciato a creare le condizioni per favorire un modo diverso di spostamento all'interno del centro cittadino, di cui l'isola pedonale e' un ulteriore tassello. Vogliamo dare a tutti la possibilità di una mobilità alternativa, diminuendo l'inquinamento atmosferico ed acustico, riqualificando e valorizzando i nostri spazi urbani”.

L’area pedonale non sarà una semplice chiusura di strade. “E’ un terreno su cui costruire insieme un ambiente più a misura di cittadino – conclude l’assessore -. Lavoreremo quindi nei prossimi giorni per creare un'area confortevole a tutti, favorendo iniziative, eventi artistici e culturali, d'intesa con gli operatori commerciali della zona. Messina, con l'istituzione dell'isola pedonale Cairoli, recupera un ritardo non più giustificabile e si proietta in una dimensione di città finalmente normale”.

Sulla stessa linea il movimento Vento dello Stretto e l’associazione Fare Verde, che approvano pienamente le scelte dell’amministrazione comunale. “Tutte le città d’Italia hanno un area pedonale, Messina è ormai da troppo tempo agli ultimi posti in termini di qualità della vita e gli spazi aggregativi sono assolutamente insufficienti – affermano Ferdinando Croce e Antonio Macauda –“.

Proprio nell’ottica di non limitarsi alla chiusura delle strade, Vento dello Stretto e Fare Verde chiedono che l’isola pedonale diventi il fiore all’occhiello della città. “Proponiamo dunque all’amministrazione di incentivare l’uso di mezzi elettrici all’interno dell’isola e di istituire un servizio di Bike Sharing, già presente in moltissime città italiane, attraverso una collaborazione con l’Università, contribuendo a concretizzare l’idea di “Messina, città universitaria”, offrendo così agli studenti un servizio di mobilità a costo 0, e allo stesso tempo disincentivando l’uso delle automobili. Notiamo con piacere, a tal proposito, che il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto si è reso promotore della Rete Regionale del Bike Sharing e speriamo che questo possa essere per l’amministrazione uno stimolo a fare lo stesso”.

Croce e Macauda chiedono anche che venga concesso gratuitamente il suolo pubblico a tutti i commercianti che si impegneranno ad animare e ravvivare l’isola e fanno propria una proposta già avanzata dal Consiglio della IV circoscrizione: modificare il piano tariffario dei parcheggi, aumentando la forbice tra quelli a raso e i multipiano, incentivando i cittadini ad utilizzare Cavallotti, La Farina e Zaera.