Edilizia privata, da oggi in vigore la nuova normativa

A seguito della approvazione della L.R. n. 16 del 10 agosto 2016, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana il 19 agosto 2016, n. 36, S.O. n. 29, che recepisce in Sicilia, con parziali modifiche, il Testo Unico dell’Edilizia di cui al D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001, dal 3 settembre entrerà in vigore il nuovo regime normativo delineato dal recepimento della norma.

Pertanto da oggi i titoli edilizi vigenti nella Regione Siciliana saranno: il Permesso di Costruire (che sostituisce la Concessione Edilizia) oltre alle istanze di D.I.A. Denuncia di Inizio Attività (sostitutiva di alcune fattispecie di opere/lavori soggetti a Permesso di costruire) e S.C.I.A. Segnalazione Certificata di Inizio Attività. Sono inoltre ridefiniti gli interventi di edilizia libera, quelli soggetti a semplice comunicazione (CIL) e quelli soggetti a comunicazione asseverata (CILA) a firma di tecnico abilitato.

Quindi da oggi non saranno più vigenti i seguenti titoli abilitativi e non potranno più essere presentate al comune le relative istanze: comunicazione asseverata di Opere Interne di cui all’art. 9 della L.R. 37/85; Autorizzazione Edilizia di cui all’art. 5 della stessa L.R.; Variante in corso d’opera di cui all’art. 15 della L. 47/85; Concessione Edilizia di cui all’art. 36 della L.R. 71/78 con le procedure di cui all’art. 2 della L.R. 17/94.

Il Dipartimento Edilizia Privata provvederà a redigere apposita modulistica per la presentazione delle relative istanze al fine di venire incontro alle esigenze dei professionisti e dei cittadini. Ciò verrà attuato attraverso l’adeguamento della modulistica nazionale unificata, semplificata e standardizzata, già approvata in sede di conferenza unificata Stato – Regione – Enti Locali, comunicando altresì le disposizioni per l’adeguamento al nuovo assetto normativo. Si sta inoltre provvedendo, con apposita Delibera di Giunta, alla revoca delle Delibere vigenti riguardanti snellimento di procedure e/o Titoli abilitativi che risultano in contrasto con la nuova normativa.